Bolzano Film Festival Bozen – Tutti i vincitori

"Ivo" di Eva Trobisch è il Miglior film della 37ma edizione. Premio speciale della giuria a "While the Green Grass Grows", Menzione d'onore a "Puan".

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Si è conclusa il 21 aprile la 37ma edizione del Bolzano Film Festival Bozen, diretta da Vincenzo Bugno. La giuria internazionale formata da Eva Sangiorgi, Viola ShafikAlessandra ThielePatrick Wellinski  e Franz Rodenkirchen ha assegnato i seguenti premi:

MIGLIOR FILM  | 7.000 Euro
IVO di Eva Trobisch (DEU/AUT 2024)
Motivazione: “Come si naviga quel sottile spazio tra privato e professionale? Tra la vita e la morte? Il film vincitore esplora queste questioni con una messa in scena precisa e intelligente  descrivendo tutte le sfumature di un’intera società in stato di attesa. Qui nessuno ha paura della morte, ma tutti temono la vita”.

MIGLIOR PRESTAZIONE ARTISTICA (regia e sceneggiatura) | 5.000 Euro
SLEEPING WITH A TIGER di Anja Salomonowitz (AUT 2024)
Motivazione: “Raccontare una vita. Sembrerebbe facile ma non lo è. Sfidando i canoni del biopic sia nella scrittura che nella regia il film vincitore ci regala un ritratto complesso e al tempo stesso schietto e diretto della vita di una donna combattiva e di un artista mai convenzionale”.

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA | 3.000 Euro
WHILE THE GREEN GRASS GROWS di Peter Mettler (CHE/CAN 2023)
Motivazione: “Un film incontenibile e inclassificabile perché racchiude la complessità del mondo e si espande come la vita stessa. Il regista scandisce attraverso la propria biografia il ritmo del continuo divenire. Il film si trasforma in una meditazione visiva sull’esistenza“.

MENZIONE D’ONORE
PUAN di Maria AlchèBenjamin Naishtat (ARG/ITA/DEU/FRA/BRA 2023)
Motivazione: “La giuria desidera assegnare una menzione ad un film che affronta i conflitti sociali attuali con ironia. Mettendo in discussione quegli ideali che volevano cambiare il mondo e le trappole colonialiste dietro ai paradigmi della cultura e filosofia il film suggerisce alternative meno grandiloquenti ma possibilmente più franche grazie anche al buon umore; questo in America Latina come nel resto del mondo“.

Il Premio del pubblico Città di Bolzano (2.000 euro) al film più votato dal pubblico è andato invece a MY STOLEN PLANET di Farahnaz Sharifi (DEU/IRAN 2024).

Assegnati inoltre i riconoscimenti della Euregio YOUNG JURY (Tirolo, Alto Adige e Trentino), la giuria composta dagli studenti Ida Lechner, Anton Lutz, Remo Steinle, Chiara Cerra, Stefania Pedrotti, Elena Pro, Riccardo Sola, Adam Dalpiaz e Milla Isabel Pedron con i tutor Arnold Schnötzinger e Maria Rita Lupi, che ha premiato il film And the King Said. What a Fantastic Machine di Maximilian van AertryckAxel Danielson (SWE/DNK 2023).

La motivazione: “Noi, i nove membri della Euregio Young Jury 2024, dopo intense discussioni, abbiamo individuato il film che meglio rappresenta la società odierna. Questo film tratta il tema della digitalizzazione e delle sue conseguenze, attraverso la continua alternanza tra vita reale e virtuale. Fin dalle origini la fotografia ha prodotto un’illusione, ora questa è diventata la nostra verità. Troppo spesso ci distacchiamo dalla realtà per guardare la sua imitazione“. Il film rientrerà poi nel futuro programma scolastico KINO & SCHULE e sarà presentato in varie scuole di Bolzano, Innsbruck e Trento alla presenza dei registi, con la moderazione in sala fatta dei ragazzi stessi.

La stessa giuria ha assegnato una Menzione speciale a Einhundertvier di Jonathan Schörnig (DEU 2023), con la seguente motivazione: Questo film ci ha particolarmente colpito per la sua rappresentazione veritiera ed emotiva del tema trattato: L’immigrazione“.

La giuria della Fondazione Dolomiti UNESCO, composta da Leo Hilpold (Provincia Autonoma di Bolzano), Walter Angonese (Fondazione Dolomiti UNESCO), Ingrid Beikircher (AVS), Claudio Sartori (CAI-Alto Adige), Dorothea Vieider (Filmclub) non ha invece trovato un accordo sull’assegnazione del Premio Speciale Dolomiti UNESCO.

La FILMCLUB Jury 2024 composta da Damiano FaccenniniJasmin Khlifi, Manuela MonsornoRichard NiederkoflerAntonia StichJosef Tetter e Carlo Zanella con il tutor Gustav Hofer ha assegnato invece i seguenti premi:

MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO EUREGIO | 2.000 Euro
IMMER VERZEIHEN di Gabriele Borghi e Davide Grotta (ITA 2023)
Motivazione: “L’IDM Film Commission Südtirol Award per il MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO EUREGIO di questa edizione va a un film che intreccia immagini d’archivio e scene vivide. Un’opera che invita a scoprire l’ironia e il perdono come mezzi di guarigione e dipinge un quadro profondamente toccante di un’intera generazione. L’interazione di sentimenti ed emozioni, così come la naturalezza della sceneggiatura, conferiscono al film un valore speciale“.

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO EUREGIO | 1.000 Euro
THOSE NEXT TO US di Bernhard Hetzenauer (AUT/DEU/MEX/CHE 2023)
Motivazione: “Una convincente scansione di immagini a descrivere una realtà anonima, apparentemente innocente fa da contraltare ad una voce narrante che ci conduce in un mondo crudele in cui il racconto assume caratteri evocativi“.

Durante il festival sono inoltre stati conferiti i riconoscimenti alla carriera (in collaborazione con l’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano) a Yervant Giannikian e Angela Ricci Lucchi e alla casa di produzione Vivo film di Gregorio Paonessa e Marta Donzelli.