Locarno 2024 – A marzo L’immagine e la parola, con la regista Alice Diop

L'evento primaverile del festival vedrà al centro la pluripremiata regista di "Nous" e "Saint Omer", che terrà una masterclass il 16 marzo.

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Dal 16 al 17 marzo L’immagine e la parola, l’evento primaverile del Locarno Film Festival, omaggerà il cinema della regista francese Alice Diop con un programma intitolato Noi e gli altri, prodotto in collaborazione con CISA e RSI-Radiotelevisione svizzerae con il sostegno della Ticino Film Commission. Il pubblico avrà la possibilità di scoprire l’opera di un’artista affermata del nostro tempo, una “cineasta dei margini” che grazie ai suoi recenti successi è stata proiettata al centro del dibattito internazionale sul cinema.

Dopo una decina d’anni dedicati alla realizzazione di documentari intimisti con i lavoratori delle banlieue parigine, Alice Diop ha prodotto due lungometraggi – un documentario e un film di finzione – che l’hanno lanciata come una delle voci più interessanti del cinema contemporaneo: Nous (2021), che si è aggiudicato il premio Encounters a Berlino, e Saint Omer (2022), vincitore l’anno successivo del Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria a Venezia. Poco dopo, è diventata la prima regista nera a rappresentare la Francia agli Academy Awards – un risultato storico.

I film di Alice Diop nascono all’intersezione tra finzione e realtà, invenzione narrativa e realismo documentario: contraddizioni insite nel medium cinematografico che saranno alla base della masterclass tenuta a Locarno dalla regista. L’incontro pubblico con Diop e i suoi film, curato da Giona A. Nazzaro in collaborazione con Daniela Persico, si terrà nel contesto della Spring Academy, durante la quale la cineasta francese lavorerà con giovani registi provenienti dalla Svizzera e da tutto il mondo su progetti girati presso l’Hotel Belvedere Locarno, location partner dell’evento.

La giornata di sabato 16 marzo si aprirà con una masterclass promossa da Swisscom, intitolata Social Confrontations and the Cinema of Alice Diop e tenuta da Kevin B. Lee, docente all’Università della Svizzera italiana (USI). Successivamente, Lee presenterà una serie di videosaggi su Diop tratti dal suo progetto Video Essay: Memories, Ecologies, Bodies, condotto in collaborazione con l’Università della Svizzera italiana, la Hochschule Luzern e il Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica.

Accompagneranno la proiezione anche i cortometraggi realizzati dai partecipanti alla Spring Academy, Vers la tendresse (2016) della stessa Diop e, alla sera, il suo Saint Omer che, dopo Venezia, le ha portato il successo internazionale. Il giorno seguente, alle 10.30, la regista terrà una masterclass pubblica, che sarà seguita dalla proiezione del pluripremiato Nous, alle 15.30 al Cinema Rialto.

Grazie al sostegno di Locarno Kids la Mobiliare e alla collaborazione di Cinemagia, il programma di domenica include attività rivolte alle famiglie e ai giovani spettatori. Alle 10.00 verrà mostrato il film d’animazione Titina (2022), che racconta il viaggio in dirigibile del 1926 verso il Polo Nord del norvegese Roald Amundsen e dell’italiano Umberto Nobile. La proiezione sarà preceduta da un breve documentario sul cinema realizzato dagli allievi della Scuola media Locarno 2. Nel pomeriggio avrà invece luogo un laboratorio per bambini sull’importanza delle parole e dei gesti nella cura dei rapporti di amicizia e nel superamento dei conflitti, organizzato dal gruppo genitori locarnese (i posti sono limitati).