Sudestival – Il programma della ventiquattresima edizione

Ad aprire il festival diretto da Michele Suma ci saranno Alessandro Roja e Kasia Smutniak con le loro opere prime da registi Con la grazia di un Dio e Mur. Nel programma omaggi a Walter Chiari, Charles Aznavour e Giuliano Montaldo, con una retrospettiva.

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Dal 26 gennaio al 15 marzo 2024 torna il Sudestival, il festival della Città di Monopoli, progetto dell’Associazione Culturale Sguardi, fondato e diretto da Michele Suma. Il festival è espressione dell’Apulia Cinefestival Network, afferisce all’AFICed è componente della Rete dei Festival dell’Adriatico.

Giunto alla sua 24esima edizione, il Sudestival punta a valorizzare il cinema di qualità in Puglia, dalle opere prime del cinema italiano alla recente produzione di documentari e di cortometraggi italiani.

Il tema dell’imprevisto, del caso, dell’instabilità della vita sarà il fil rouge dell’edizione, che vedrà il fulcro come sempre nel concorso dei lungometraggi, con due anteprime nazionali, a cui si affiancherà il concorso dei documentari – a cura di Maurizio Di Rienzo -, la sezione Gli Imprescindibili, le Masterclass, Corta è la notte – selezione di cortometraggi a cura de La Rete dei festival dell’Adriatico – e il cinema per i più piccoli con la sezione Kids – a cura di Marino Guarnieri. A chiudere il programma l’Omaggio a Carlo Delle Piane e l’Omaggio a Walter Chiari nel centenario della sua nascita.

L’edizione si apre sabato 27 gennaio con la tradizionale Sezione “L’attore/attrice dietro la macchina da presa”. Due gli appuntamenti: la sera del 27 gennaio con Alessandro Roja, ospite in sala, e la sua opera prima, Con la grazia di un Dio, che vede protagonisti Tommaso Ragno e Maya Sansa; la sera del 28 gennaio con Kasia Smutniak, ospite in sala con il suo Mur, debutto dietro alla macchina da presa dell’attrice sulle tragiche conseguenze sociali, culturali e politiche del muro tra Polonia e Bielorussia.

Il weekend d’apertura sarà includerà l’evento speciale, in occasione della Giornata della Memoria, che vede protagonista Marco Belpoliti e la sua lectio magistralis su “Leggere Se questo è un uomo di Primo Levi”, a cui seguirà la proiezione de La strada di Levi di Davide Ferrario, che celebra l’appena trascorso sessantennale della pubblicazione de La tregua dello scrittore e chimico sopravvissuto ad Auschwitz.

Si entra nel vivo del concorso lungometraggi il 2 febbraio con Come pecore in mezzo ai lupi, proiettato alla presenza della regista Lyda Patitucci. A seguire, il 9 febbraio sarà la volta di Castelrotto di Damiano Giacomelli – presentato in anteprima, e la settimana successiva di Doppio Passo di Lorenzo Borghini.  Il 23 febbraio il quarto film in concorso, Gli ospiti, diretto da Svevo Moltrasio e il 1° marzo, seconda anteprima della sestina, Roma Blues di Gianluca Manzetti. Ultimo titolo in concorso, l’8 marzo, Denti da squalo di Davide Gentile.

Ad affiancare il concorso dei lunghi, la sezione DOC, dedicata ai documentari italiani. La sezione concorsuale, curata da Maurizio Di Rienzo, si apre il 1° febbraio con Adesso vinco io di Herbert Simone Paragnani e Paolo Geremei (anteprima), e prosegue l’8 febbraio con Roma Santa e dannata di Daniele Ciprì; il 15 febbraio con Semidei di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta (anteprima), Mimmo Lumano di Vincenzo Caricari il 22 febbraio (anteprima), Profondo Argento di Giancarlo Rolandi e Steve Della Casa il 29 febbraio e, infine, il 7 marzo Posso entrare? An ode to Naples, di Trudie Styler.

Alla luce della recente scomparsa, il Sudestival dedicala propria tradizionale retrospettiva “Gli imprescindibili” a Giuliano Montaldo, grande regista e attore del cinema italiano. Si parte domenica 28 gennaio con Sacco e Vanzetti, accompagnato dalla presenza del regista Inti Carboni (nipote di Montaldo), inaugurando la retrospettiva che proseguirà con Giordano Bruno il 3 febbraio, L’Agnese va a morire il 10, I demoni di San Pietroburgo il 17 e, infine, L’industriale il 24 febbraio.

Centinaia gli studenti del territorio attesi per le Masterclass, che anche quest’anno vedranno protagonisti nomi di fama internazionale interloquire con i giovani delle scuole superiori. Ad aprire la sezione, il direttore della fotografia Luca Bigazzi sul tema Il ruolo strategico della luce nell’opera filmica: Amusia insieme al regista Marescotti Ruspoli.

Un ritorno al Sudestival per Fabio Mollo, che presentò la sua opera prima nel lontano 7 marzo 2014. L’autore terrà l’incontro, il 27 gennaio, intitolato Dalla pagina allo schermo: la regia di Nata per te. Il 2 febbraio Pippo Mezzapesa e Antonella Gaeta proporranno il tema Regia e scrittura cinematografica tra finzione e realtà: Ti mangio il cuore.

Il 23 febbraio Ciro D’Emilio, altro esordio del Sudestival, sarà protagonista de La regia tra narrazione e visione. L’ultimo weekend del Festival vedrà il 14 marzo il montatore Marco Spoletini con Le strategie di montaggio in Io capitano e il 15 marzo lo sceneggiatore Salvatore De Mola che illustrerà La scrittura della storia in Fango e Gloria.

La sezione Kids è invece dedicata ai bambini delle scuole primarie della città, con la direzione artistica di Marino Guarnieri, regista e illustratore, già presidente di ASIFA Italia, e i laboratori curati da Jacopo Selicati, dell’Allegra Brigata di Monopoli. Si parte il 9 febbraio con il laboratorio didattico a cura di Marino Guarnieri, incentrato sul linguaggio del cinema d’animazione e sulle tecniche di lavorazione adoperate nei film in concorso.

In occasione del centenario della nascita, il Sudestival dedicata un omaggio a Walter Chiari, con la presentazione in anteprima al Sud di 100% Walter. Biografia di un genio irregolare (Baldini e Castoldi) di Simone Annichiarico e Michele Sancisi, entrambi ospiti in sala. Ad affiancare il libro anche la proiezione del doc Meglio esser chiari di Cecilia Formenti, con Simone Annichiarico, e del famoso Walter e i suoi cugini di Marino Girolami. Il 26 gennaio sarà inoltre presentato in anteprima regionale il libro Carlo Delle Piane, l’uomo che ho amato (Martin Eden) a cura di Anna Crispino Delle Piane, scrittrice e moglie dell’attore, ospite in sala.

Il festival vivrà anche la propria dimensione internazionale grazie al gemellaggio con il Golden Apricot International Film Festival di Jerevan (Armenia), dedicando la giornata del 14 marzo alla proiezione di due opere armene selezionate dal GAIFF:Luka di Jessika Woodworth e Tonratun di Inna Sahakyan. Chiuderà la giornata l’Omaggio a Charles Aznavour, in occasione del centenario della nascita, con la proiezione di Tirate sul pianista di Francois Truffaut.

10 sono i premi che saranno assegnati in questa edizione: tra questi il Faro d’Autore della Città di Monopoli e il Premio “Masseria Santa Teresa Resort” al miglior lungometraggio indicato dalla Giuria Nazionale Lungometraggi, composta da Claudio Cupellini, Michela Andreozzi, Alessandro Aronadio, Anne Ritta Ciccone e presieduta da Giorgio Diritti; il Premio “900 – Albea”, assegnato dalla Giuria del Pubblico al miglior lungometraggio.

La  Giuria Giovani Sudestival School assegnerà il Premio “Monholiday” al miglior lungometraggio. Confermati anche quest’anno il CD d’argento per il Premio “Gianni Lenoci” alla Miglior Colonna Sonora – la cui Giuria presieduta da Francesco Conversano si compone di Gianpaolo Schiavo, Paolo Vivaldi, Paolo Carlomèe Daniela Nasti.

Avremo poi il Premio Apulia Film Commission “Carlo Delle Piane” alla Miglior Sceneggiatura, assegnato dalla Giuria composta da Antonella W. Gaeta, Salvatore De Mola e Anna Crispino Delle Piane, presidente. Il Premio “Albergo Diffuso” sarà attribuito dalla Giuria Nazionale DOC, composta da Viviana Del Bianco (presidente) con Michele Sancisi e Alessandro Boschi, al miglior documentario, a cui si affiancherà il Premio Giuria Giovani al miglior DOC.

Il Premio “Rete dei Festival dell’Adriatico” sarà assegnato al miglior cortometraggio. Infine, la Giuria KIDS Sudestival School assegnerà il Premio al Miglior Film di Animazione e l’ospite d’onore della Serata delle Premiazioni del 15 marzo riceverà il Premio “EccellentiVisioni”, che sarà aperta dalla proiezione di Ballatoio n. 5 di Chiara De Angelis, Premio “Raffaella Carrà” del Pop Corn – Festival del Corto di Porto Santo Stefano.