Carolina Crescentini, tre Ciak d’oro in uno: «Cerco sempre nuove sfide e storie che insegnano qualcosa»

Dall'addio a Mare Fuori al portafortuna di Corinna Negri, ripercorriamo l'ospitata di Carolina Crescentini alla premiazione dei Ciak d'oro

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Un Ciak d’oro che ne vale tre quello vinto da Carolina Crescentini, proclamata miglior attrice dal pubblico per le sue tre (diversissime) interpretazioni nelle serie Boris 4, Tutto chiede salvezza e Mare Fuori. Un riconoscimento che premia l’impegno costante verso la varietà di linguaggi che queste tre serie hanno saputo raccontare, ovvero l’ironia intelligente di Boris, la delicatezza di Tutto chiede salvezza e il senso di squadra di Mare Fuori. Ma il punto di partenza, lo ha spiegato Carolina stessa alla premiazione nello speciale di SkyTG24, è sempre e comunque la storia: «Io cerco la storia, personaggi che possano insegnarmi qualcosa anche a casa, alla fine di tutto. Devo imparare qualcosa attraverso i personaggi, farmi delle domande». 

Su Boris: «Pensate che io vinsi un Ciak d’oro nel 2012 per “Boris – Il film”… quindi Corinna la ‘cagna’ porta bene! Voglio bene a Corinna Negri, malgrado sia l’orrore, la maleducazione e l’arroganza in persona. Mi fa ridere e mi piace ridere attraverso un personaggio che può prendere in giro anche alcune parti di me».

Su Tutto chiede salvezza: «Questo è stato un progetto che ho amato e che volevo a tutti i costi. Avevo letto il libro, mi ero commossa e pensavo fosse necessario parlarne. Il disturbo mentale si tende a nasconderlo, quando invece bisogna parlarne. Dopo aver fatto la serie mi hanno scritto tanti ragazzi che ne soffrono».

Su Mare Fuori: «Anche questo è un progetto che ho tanto voluto fare perché incentrato su un altro luogo di cui non si parla abbastanza, il carcere minorile. È importante far capire che l’obiettivo è far reinserire questi ragazzi nella società, e non buttare semplicemente la chiave». Il suo personaggio, Paola, se ne va nella terza stagione, ma per Carolina potrebbe non essere un addio definitivo: “io intanto ho salutato, poi chissà..”

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Dal 6 aprile la vediamo anche protagonista al fianco di Lillo Petrolo in Grosso guaio allEsquilino: La leggenda del Kung Fu, commedia leggera diretta dagli Younuts nella quale Carolina ammette: «ho imparato a non ridere di fronte a Lillo! È stata quella la cosa più difficile». Non ha praticato il kung fu, ma le sfide fisiche non la spaventano: «Di ruoli dei sogni ne ho tanti, mi piacerebbe imparare nuovi mestieri, affrontare sfide fisiche che mi permettano di studiare. Mi piace lo studio e la preparazione per un ruolo».