Con Kim Cattrall, Queen Latifah, Camila Cabello, Amanda Seyfried e Venus Williams, tra le grandi donne del Power of Women 2022 di Variety c’è anche Drew Barrymore. Intervistata in un momento importante della propria carriera e della sua vita, l’attrice di E.T. e oggi conduttrice del The Drew Barrymore Show si divide tra gli impegni da regista e quelli televisivi per la CBS. Dove sogna di portare Britney Spears e che sa – senza essere ingenui – possa portarla a conquistare un nuovo pubblico, quello di TikTok e dei social.
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Iniziata durante la pandemia, questa sua nuova avventura l’ha messa – una volta di più – alla prova, spingendola a cambiare e dimostrando la sua versatilità. Caratteristiche proprie dell’artista, come sottolinea l’articolo, che mette in evidenza come la Barrymore si dimostri in grado di riconoscere come gli spettatori più giovani possano vedere il suo programma con maggior facilità su TikTok che in televisione.
“La televisione non è il modo in cui un’intera generazione assorbe i propri contenuti, cerchiamo di non essere ingenui”, dice prima di confessare il suo desiderio di ospitare Britney Spears, confermando quando detto in trasmissione, dopo che l’icona pop aveva pubblicato una foto con la stessa Barrymore e Kate Hudson, definendole “di gran lunga le due persone più belle che abbia mai visto in vita mia”.
“Potremmo avere una conversazione unica, – aggiunge ipotizzando una conversazione ‘a cuore aperto’. – Non ci sono molti di noi ad aver pubblicamente perso la propria libertà, vissuto crolli davanti a tutti, diventati una barzelletta e combattuto per tornare”. Persone vere in un mondo reale, insomma, che è quello nel quale ha scelto di vivere anche lei, rinunciando in parte alla recitazione.
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Dopo Un castello per Natale (2021), Drew Barrymore ha partecipato – solo in voce – all’ultimo Scream, e per quanto le informazioni siano contraddittorie sembrerebbe aver giusto terminato di girare il The End sulla fine del mondo ed essere impegnata nelle riprese di un altro film (il terzo, quindi, considerando il Whip It con cui esordì dietro la macchina da presa nel 2009), il misterioso Surrender Dorothy.
“Ho imparato a diventare un ascoltatore migliore – spiega, tornando sull’esperienza televisiva. – C’è un’arte per comprendere come affrontare una conversazione, e quando smettere di parlare”. Un work in progress, insomma, che la soddisfa, senza pretese di essere altro da sé (“Sarebbe fuorviante per i miei figli”) e una certezza: “Non voglio essere qualcun altro in questo momento”.
Qui l’intervista completa di Variety a Drew Barrymore
