Elisabetta II, sotto accusa i funerali di stato su CNN e NBC

Molte le critiche ai media non britannici per la cronaca dell'evento

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Elisabetta II funerale
Elisabetta II - funerale di stato (AP Photo/Emilio Morenatti,Pool)

Dopo una lunga preparazione e gli imprescindibili passaggi istituzionali che li hanno anticipati, a Londra sono in corso i funerali di stato della Regina Elisabetta II. Dopo le cronache sulla chilometrica fila di persone accorse a rendere omaggio alla sovrana, oggi è il giorno della folla oceanica, e dei grandi numeri, anche di spettatori televisivi. Molti dei quali però non hanno apprezzato la cronaca dell’evento, mettendo sotto accusa i media, su tutti CNN e NBC.

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Troppa pubblicità, e troppi commenti, durante una cerimonia che meriterebbe più rispetto, questi i principali ‘capi d’accusa’ rivolti soprattutto ai network statunitensi visto che quelli britannici hanno scelto di darsi delle regole diverse per l’occasione, come ricorda su twitter Scott Bryan della BBC:

“Non è la parata di Macy’s” ha lamentato Andi Rose, facendo riferimento alla popolare sfilata sponsorizzata dai grandi magazzini di New York per il Thanksgiving Day. E rivolgendosi direttamente ai giornalisti troppo loquaci e all’eccesso di commenti con cui alcune televisioni hanno scelto di colorire il racconto di un momento storico.

 

Anche troppi spot pubblicitari, insomma, hanno accompagnato sin dall’inizio la processione – iniziata intorno alle 10:45 – guidata da alcuni dei membri della famiglia reale britannica, da Re Carlo III alla principessa Anna, il principe Andrea, il principe Edoardo e i suoi nipoti, il ​​principe William, il principe Harry e Peter Phillips.

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Almeno sulla CNN e NBC Live, abbandonate da molti per la più ‘silenziosa’ BBC America. Su ITV, i conduttori sono rimasti in silenzio prima di pronunciare un breve commento mentre la bara veniva trasferita nell’Abbazia di Westminster, e sulla BBC lo stesso Huw Edwards ha avvertito gli spettatori che non ci sarebbero stati commenti, restando in silenzio mentre il corteo funebre si spostava (salvo una breve nota per ricordare che proprio in quella chiesa la regina aveva sposato il principe Filippo nel 1947 ed era stata incoronata nel 1952).