Essere e avere, torna in sala il doc sulla scuola che ha conquistato la Francia

Dal 12 giugno I Wonder Classics riporta al cinema Essere e avere dell’Orso d’oro Nicolas Philibert

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Essere e avere

A volte capita che un documentario fatto solo di piccoli gesti e immagini quotidiane, scandito dal quieto scorrere delle stagioni, diventi un fenomeno capace di portare due milioni di persone in sala: accadde a suo tempo in Francia con Essere e avere (Être et avoir), il film del 2002 di Nicolas Philibert che dal 12 giugno, dopo oltre vent’anni, torna al cinema per I Wonder Classics.

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Ed è l’occasione per reimmergersi in questo gioiello del cinema (del reale) d’autore, presentato originariamente fuori concorso a Cannes e vincitore, tra le altre cose, del César al miglior montaggio e del Premio Louis-Delluc.

In un’ora e quaranta minuti, il regista (Orso d’oro all’ultima Berlinale per il suo nuovo film, Sur l’adamant) condensa 60 ore di girato che seguono sei mesi di vita e di lavoro di Georges Lopez, unico maestro di una scuola che ospita tredici bambini (dall’asilo alle elementari) a Saint-Étienne sur Usson, comune rurale nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi.

Mite ma rigoroso, l’insegnante ormai vicino alla pensione segue i suoi alunni che imparano a leggere, a scrivere e soprattutto a relazionarsi con gli altri e col mondo, tra giochi, scontri e riappacificazioni. E anche noi spettatori impariamo, forse, ad ascoltare meglio il microcosmo dell’infanzia, grazie alla delicatezza di uno sguardo che ne coglie le tante sfumature emotive, dallo stupore alla frustrazione al divertimento.

Al fascino dell’opera contribuisce poi la capacità di Philibert di tradurre la realtà in poesia, soffermandosi su immagini come quella iniziale delle due tartarughe che attraversano la classe vuota, in cui si può scorgere un’allegoria dei passi lenti ma costanti di cui è fatto il processo educativo.

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Paradossalmente, però, il successo inaspettato del film gli portò anche dei guai giudiziari: diverse persone coinvolte nella sua realizzazione, tra cui alcuni genitori dei bambini e lo stesso maestro, fecero causa per l’utilizzo della loro immagine e di quella dei figli e, nel caso di Lopez, per essere addirittura riconosciuto come co-autore del doc, senza tuttavia ottenere ragione in tribunale. Un epilogo che certo non intacca il valore di Essere e avere, inserito nel 2005 nella lista dei “50 film da vedere entro i 14 anni” redatta dal British Film Institute.