La casa di produzione di videogiochi Nexon Co. ha comprato una quota di minoranza della AGBO, la casa di produzione fondata dai fratelli Joe e Anthony Russo, i registi del dittico degli Avengers.
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L’operazione è costata alla Nexon 400 milioni di dollari, che assicurano alla compagnia il 38% della AGBO, valutata al momento 1.1 milardi di dollari. Lo scopo di questa acquisizione è lo sviluppo di nuovi franchise originale da portare sia al cinema che su piattaforme videoludiche.
La AGBO ha prodotto Extraction, l’action con Chris Hemsworth andato in esclusiva su Netflix, e al momento sono in corso le riprese del sequel, sempre con l’attore che conosciamo soprattutto nei panni del possente Thor.
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L’ingresso nell’azienda di Nexon è un gran colpo per i Russo Bros, che segue di appena un giorno i 60 millioni di dollari raccolti da Will Smith e Jada Pinkett per cedere una quota minoritaria della loro produzione, la Westbrook, agli ex dirigenti della Walt Disney Kevin Mayer e Tom Staggs.
La continua richiesta di nuovo contenuto da parte delle piattaforme di streaming fa sì che la produzione audiovisiva viva in questo momento una vera e propria età dell’oro.
Ma come tutti i mercati, è opportuno fare analisi globali, perché le piattaforme si stanno moltiplicando e presto gli spettatori di tutto il mondo saranno costretti a fare delle scelte, non potendo pagare una miriade di abbonamenti diversi.
Quando quel momento arriverà, ci sarà una contrazione degli investimenti, sia internamente alle piattaforme che verso l’esterno. A quel punto non è improbabile che alcuni film particolarmente impegnativi dal punto di vista produttivo non facciano il percorso inverso rispetto a quanto accaduto fino a oggi, ovvero che partano dalla sala per poi approdare alla piattaforma, così da poter generare maggiori introiti.
Solo ipotesi, forse anche romantiche continuando a pensare alla centralità dell’esperienza collettiva come irrinunciabile, ma una cosa è certa: vincerà chi avrà le idee e le strategie migliori. E in questo l’espansione su un altro mercato ricco e vitale come quello del gaming è decisamente una mossa intelligente per i Russo Bros.