Il giro del mondo in 80 giorni, tutto sulla serie con David Tennant su Rai 2

In onda da mercoledì 27 dicembre

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David Tennant, Ibrahim Koma e Leonie Benesch, Il giro del mondo in 80 giorni

L’ex Doctor Who David Tennant torna per un nuovo viaggio nei panni questa volta dell’altrettanto famoso Phileas Fogg, protagonista dell’adattamento televisivo del romanzo di Jules Verne, Il giro del mondo in 80 giorni, in onda dal 27 dicembre in otto episodi su Rai 2 alle 21.20.

Una scommessa impossibile e un emozionante viaggio ambientato nel XIX secolo vede protagonisti David Tennant nel ruolo di Phileas Fogg, Ibrahim Koma in quello di Jean Passepartout e Leonie Benesch nei panni della reporter Abigail Fix Fortescue che narra l’avventura intorno al mondo del gentiluomo inglese.

Il giro del mondo in 80 giorni, trama della serie

Seduto sul suo divano del Reform Club nella Londra del 1872 Phileas Fogg legge un articolo su quanto il progresso tecnologico abbia cambiato il modo di viaggiare. La sua naturale flemma, però, quel giorno viene incrinata da una cartolina ricevuta da una donna amata e poi perduta, un messaggio conciso che ha il potere di sconvolgerlo. Sarà proprio quella cartolina ad indurlo a lanciare una scommessa pressoché impossibile: circumnavigare il globo in appena 80 giorni. Fogg contando sull’aiuto dell’astuto valletto francese Passepartout dovrà fare appello a tutta la sua capacità di resistenza, adattamento e improvvisazione per portare a termine l’incredibile scommessa. Si unirà al loro viaggio anche l’intrepida Abigail Fix, la giornalista del Daily Telegraph, autrice dell’articolo letto da Fogg, nonché ideatrice dell’avventura che li vedrà uniti.

Il giro del mondo in 80 giorni è una serie in otto episodi coprodotta da Slim Film + Television e Federation Entertainment per l’Alleanza Europea formata da Rai, France Télévisions e Zdf. Un viaggio romantico e straordinario attraverso una grande varietà di usi e costumi e una più ampia visione del mondo e dell’amore.

Il primo episodio, Parigi

Nel primo episodio, dopo la cartolina che induce Fogg alla scommessa e alla partenza per il viaggio, i tre compagni d’avventura raggiungono Parigi e scoprono che la città è agitata da una grave sommossa. Passepartout si ricongiunge con il fratello rivoluzionario, che conduce lui e Fix fino al cuore della rivolta. Intanto, Fogg rischia di cadere al primo intoppo. Non potendo salire sul treno per Torino, dopo aver sventato inavvertitamente un attentato da parte dei ribelli della Comune di Parigi guidati dal fratello di Passepartout nei confronti del presidente francese, Adolphe Thiers, è costretto a fuggire con i suoi compagni su una mongolfiera.

Il secondo episodio, l’Italia

Nel secondo episodio il terzetto si ritrova nel cuore della campagna italiana e riesce a trovare un passaggio su un treno per Brindisi. A bordo del treno, Fogg si scontra con un signore piuttosto prepotente, irritato dalla facilità con cui il gentleman inglese è riuscito a stabilire un rapporto con il suo figlioletto. Passepartout non riesce a darsi pace per ciò che ha visto a Parigi e Fix teme di avere scommesso sul cavallo sbagliato. Nell’episodio Giovanni Scifoni interpreta Niccolò Moretti, un industriale italiano.

Episodio 3

Costretto a fermarsi ad Al Hudaydah, nello Yemen, Fogg viene ingannato da un locale che afferma di poterli guidare in sicurezza attraverso il deserto fino ad Aden. Credendo che il deserto sia troppo pericoloso per una donna, lui e Passepartout decidono di lasciare Abigail indietro, ma, quandola rimangono bloccati nel deserto, vengono salvati da Jane Digby e suo marito, convinti a correre in loro aiuto proprio da Abigail. Inizialmente riluttanti, i due accettano di portarli ad Aden, dove però Mr. Kneedling, un uomo pagato da Bellamy, cerca di corrompere Passepartout per rallentare Fogg dandogli qualcosa che, secondo lui, lo farà dormire per qualche giorno.

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