La vita è bella, dagli omaggi a Troisi e Chaplin al disprezzo di Mel Brooks: 5 curiosità sul film

Amato da tanti, inappropriato per molti, il film diretto e interpretato da Roberto Benigni ha fatto comunque la storia: ecco 5 curiosità che (forse) non sapevate

0

I premi e i record

La vita è bella ricevette ben sette candidature all’edizione degli Oscar del 1999, portandone a casa tre nella notte del 21 marzo 1999: quello per la miglior colonna sonora a Nicola Piovani, quello come miglior film straniero e quello per il miglior attore protagonista a Benigni (che riuscì, clamorosamente, a prevalere su Tom Hanks con Salvate il soldato Ryan e su Edward Norton con American History X). Benigni fu il quinto attore nella storia a vincere tale premio per una commedia e, insieme a Laurence Olivier, l’unico ad averlo vinto in un film diretto da sé stesso.

Durante la cerimonia di premiazione, il nome di Roberto Benigni venne pronunciato da una commossa Sophia Loren e l’esultanza e il discorso dell’attore toscano sono entrati nella storia anche degli Academy. 

Alla sua uscita, in Italia, La vita è bella incassò la cifra record di 92 miliardi di lire, divenendo il film italiano con il maggiore incasso di sempre (record battuto nel 2011 da Che bella giornata di Checco Zalone). Il film vanta anche numerosi primati: è il film italiano che ha incassato di più al mondo (229 milioni di dollari) e il più visto al suo primo passaggio TV (oltre 16 milioni di spettatori).