2. Lucy e le altre
Lucy avrebbe potuto avere tutt’altre fattezze rispetto a quelle di Scarlett Johansson. In primis quelle di Milla Jovovich, che sembrava dovesse tornare agli ordini di Besson – dopo Il quinto elemento e Giovanna d’arco – se non avesse dovuto rinunciare causa maternità e che il film in qualche modo omaggia (come anche Nikita e le altre donne forti dei film del francese).
Quanto ad Angelina Jolie, Luc Besson ha sempre negato di averla voluta come protagonista ammettendo di aver incontrato solo un paio di attrici prima che la bionda statunitense lo conquistasse e diventasse la sua Lucy Morgan.
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3. Luc Besson e Lucy, un amore infinito
Quello che resta – almeno fino al nuovo Dogman presentato a Venezia 80 – l’ultimo grande successo del regista di Nikita, Léon e Subway fu a lungo preparato, meticolosamente. A parte la scelta della protagonista giusta, infatti, ci vollero nove anni per completare la sceneggiatura e portare a termine un progetto che – stando a una intervista rilasciata ai tempi dell’uscita – aveva impiegato dieci anni per diventare realtà.
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