Quest’estate Luca Guadagnino sarà impegnato nelle riprese del suo prossimo After the Hunt, che lo vedrà dirigere la coppia di star protagoniste già annunciate, ma probabilmente a settembre lo vedremo comunque al Lido per Venezia 81. Dove dovrebbe presentare in anteprima il suo tanto atteso Queer, con Daniel Craig, del quale è stata svelata la durata complessiva, di circa 3 ore.
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La fonte, un produttore incontrato dal giornalista Jordan Ruimy a Cannes che ha definito “fantastico” il film e la sua migliore la performance dell’ex James Bond, stavolta affiancato da Drew Starkey, Jason Schwartzman e Lesley Manville. Ottime premesse, che però ora attendono conferme. Insieme a quella della partecipazione del regista alla prossima Mostra del Cinema di Venezia (in programma dal 28 agosto al 7 settembre), alla quale – nella persona di Alberto Barbera – Guadagnino avrebbe promesso di portare la sua nuova opera dopo aver ritirato Challengers, scelto come titolo d’apertura di Venezia 80.
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Basato sul controverso romanzo di William S. Burroughs – e liberamente ispirato alla vita dello scrittore e al suo periodo in Messico, dove sopravvisse grazie ai sussidi governativi e lottò contro la dipendenza dall’eroina – Queer ha terminato la produzione lo scorso luglio e ha recentemente concluso la post-produzione.
L’opera di Burroughs fu scritta come quasi-sequel del suo romanzo semi-autobiografico del 1953 “Junky“, ma per le sue tematiche omosessuali – ritenute troppo controverse per i lettori dell’epoca – rimase inedito fino al 1985.