Dopo le prime anticipazioni rivelate lo scorso aprile al CinemaCon 2022, Lionsgate sta piano piano aggiungendo carne al fuoco al suo attesissimo spin-off prequel di Hunger Games.
Dopo aver scoperto il titolo, The Hunger Games: The Ballad of Songbirds and Snakes, apprendiamo oggi che il film si concentrerà sull’ascesa al potere del giovane Coriolanus Snow, l’uomo che un giorno diventerà il malvagio presidente di Panem (con le sembianze di Donald Sutherland nei quattro film usciti dal 2012 in poi). Ad interpretare il giovane Snow è stato scelto l’attore classe 1995 Tom Blyth, visto di recente sul piccolo schermo nelle serie Billy the Kid e The Gilded Age.
Il film, atteso nelle sale a novembre 2023 nuovamente sotto la regia di Francis Lawrence, sarà adattato dal romanzo prequel scritto Suzanne Collins nel 2020. Questa la sinossi appena rilasciata:
Anni prima di diventare il tirannico Presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow rappresenta l’ultima speranza per la sua stirpe in via di estinzione, una famiglia di Capitol un tempo benestante, ma caduta in disgrazia nel dopoguerra. Con l’avvicinarsi della decima edizione degli Hunger Games, il giovane Snow si allarma quando gli viene assegnato il ruolo di mentore di Lucy Gray Baird, ragazza tributo dell’impoverito Distretto 12. Lucy Gray conquista ben presto tutta l’attenzione di Panem cantando durante la cerimonia della mietitura, dimostrando a Snow di poter ribaltare le sorti a loro favore. Unendo il loro istinto per la spettacolarità e la ritrovata abilità politica, la corsa contro il tempo di Snow e Lucy per sopravvivere rivelerà alla fine chi è un usignolo e chi è un serpente.
