The Mandalorian, il Tusken Troy Kotsur e i segni creati per Star Wars

Il Premio Oscar per I segni del cuore nella serie Disney+

0
Troy Kotsur (EPA/David Swanson)
Troy Kotsur (EPA/David Swanson)

Lo abbiamo visto sul palco del Dolby Teathre, dove ha ritirato l’Oscar come Miglior Attore Non Protagonista ricevendo un emozionante applauso silenzioso da tutta la platea, ma quello che non sapevamo è che Troy Kotsur fosse stato una presenza fondamentale anche nel The Mandalorian di Disney+. Come Tusken, e come consulente per il linguaggio dei segni creato per la serie tv Lucasfilm.

LEGGI ANCHE: Troy Kotsur tra i vincitori dell’Oscar 2022 nella diretta della serata

Dopo la vittoria di uno storico Premio Oscar per la recitazione, per la prima volta assegnato a un attore non udente (per I segni del cuore), sono tornate d’attualità le dichiarazioni rese al The Daily Moth, nelle quali spiegava la sua partecipazione alla prima stagione della seguitissima produzione televisiva.

LEGGI ANCHE: I segni del cuore, si lavora al Musical per Broadway

“Quando avevo otto anni, sognavo di far parte di Star Wars – ha raccontato Kotsur, che ha collaborato attivamente alla creazione dell’alfabeto utilizzato dal Popolo della SabbiaMi sono assicurato che diventasse la lingua dei segni dei Tusken, in base alla loro cultura e l’ambiente”. Anche inventando segni particolari, come quello per “Mandalorian”, “basato sull’elmo e sulla forma della mano a ‘M'”.

LEGGI ANCHE: The Mandalorian, la Lucasfilm assume lo youtuber Shamook

Un sistema completamente nuovo, che non ne ricordasse nessun altro, e che potesse essere utilizzato nei ‘dialoghi’ senza parole tra il Mandaloriano e gli abitanti del desertico Tatooine. Il cui abito tradizionale ha indossato anche lo stesso attore, coronando al meglio il suo antico desiderio, visto che dietro una delle maschere dei Tusken del quinto episodio della serie c’era proprio lui.