Dimenticate settembre, almeno se stavate aspettando l’inizio delle riprese del nuovo – e forse ultimo – film di Quentin Tarantino. Stando al sempre affidabile Production Weekly, anche la lavorazione del suo tanto annunciato The Movie Critic sarebbe stata infatti posticipata a causa dello sciopero degli attori della SAG-AFTRA. Una decisione inevitabile che si aggiunge alle altre comunicate in questi giorni di mobilitazione – da Challengers di Luca Guadagnino a Dune 2 – che fanno trattenere il respiro ai molti che temono per la buona riuscita del prossimo Venezia 80.
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Il regista di C’era una volta a… Hollywood, di recente in Italia per presentare il suo libro Cinema Speculation, avrebbe dovuto battere il primo ciak intorno a fine settembre, portando sul set un cast al momento ancora segreto. A parte Samuel L Jackson, che – quando (più che “se”) le voci saranno confermate – tornerà a lavorare con l’amico Quentin per la settima volta.
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A dare per certa la notizia è il reporter Daniel Richtman, dimostratosi spesso fonte affidabile e in grado di anticipare l’ufficialità da parte degli Studios. In questo caso, poi, è stato lo stesso attore, che intervistato da Vulture non ha negato la partecipazione al decimo film di Tarantino, limitandosi – ridendo – a un sospetto “No comment”.
