The Northman, Anya Taylor-Joy impavida contro il fango e il gelo: «È stato fantastico essere nella natura»

L'attrice, co-protagonista insieme ad Alexander Skarsgård, non si è lasciata intimorire dal freddo clima irlandese

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Un set sicuramente non facile dal punto di vista climatico quello di The Northman, l’attesa nuova fatica di Robert Eggers (The Witch, The Lighthouse) ambientata in era vichinga nell’Islanda del X secolo.

Iniziate nell’agosto 2020, le riprese si sono svolte nei pressi di Larne in Irlanda del Nord e a Capo Malin, nella pittoresca penisola di Inishowen in Irlanda. Al centro della storia troviamo Alexander Skarsgård nel ruolo di Amleto (figura appartenente al romanticismo scandinavo, poi riadattata da Shakespeare nell’omonima tragedia), il quale intende vendicare il padre assassinato. Completano il cast accanto a lui Nicole Kidman, Willem Dafoe, Ethan Hawke, Claes Bang, Björk e Anya Taylor-Joy, quest’ultima già protagonista per Eggers nell’acclamato The Witch. Proprio l’attrice di Last Night in Soho ha raccontato, in una nuova intervista a British Vogue (tramite IndieWire) le sfide affrontate durante le riprese, che, seppur altamente complicate, sono state, almeno per lei, un grande sprono a dare il massimo, incurante del freddo e del gelo.

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«Sembravo pazza. Ero così esasperatamente gioiosa – ha detto la Taylor-Joy – Gli stuntman dicevano: ‘Possiamo uscire dall’acqua ora?’ E io ero tipo, ‘Tutto ciò è fantastico. Natura! Siamo all’aria aperta! Continuiamo a fare arte. Stavo congelando, ma doveva sembrare proprio così nella telecamera, e se non lo fosse stato mi sarei innervosita».

The Northman arriverà nelle sale italiane a partire dal 21 aprile distribuito da Universal Pictures.