Tiro al piccione – Ritratto di John Le Carré, su Apple TV+ il doc sull’ex spia David Cornwell

Dal premio Oscar Errol Morris il documentario sull'autore di romanzi di spionaggio che hanno segnato il genere

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Apple Original Films ha annunciato Tiro al piccione – Ritratto di John Le Carré, il nuovo documentario realizzato dal premio Oscar Errol Morris (The Fog of War – La guerra secondo Robert McNamara) e da The Ink Factory (“The Night Manager”). Il documentario racconta la vita e la carriera dell’ex spia britannica David Cornwell, meglio conosciuto come John le Carré, autore di romanzi di spionaggio che hanno segnato il genere, come “La spia che venne dal freddo”, “La talpa”, “Il direttore di notte” e “Il giardiniere tenace”.

Tiro al piccione – Ritratto di John Le Carré farà il suo debutto il 20 ottobre su Apple TV+.

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Ambientato sullo sfondo turbolento della Guerra Fredda, il film attraversa sei decenni fino ad arrivare ai giorni nostri, all’ultima intervista rilasciata da Le Carré, la più candida e punteggiata da sketch e rari filmati d’archivio. Basandosi sul libro di memorie di Le Carré, il bestseller del New York Times The Pigeon Tunnel: Stories from My Life, il film è un viaggio inedito nella sfera meno conosciuta delle esperienze formative di un autore iconico e storicamente riservato, con la musica originale di Philip Glass in collaborazione con Paul Leonard-Morgan.

Simon e Stephen Cornwell, co-CEO e co-fondatori di The Ink Factory, che sono anche i figli di David, hanno dichiarato: «Pieno di intuizioni profonde e di aneddoti sorprendenti, divertenti e spesso profondamente commoventi, “Tiro al piccione – Ritratto di John Le Carré” traccia una conversazione tra due grandi menti: una ha tessuto una brillante narrativa dagli eventi che ha vissuto; l’altra ha proposto una riflessione su quegli eventi che ha portato spesso a una verità più grande”. Insieme, esplorano gli eventi della Guerra Fredda e della vita di Le Carré, mettendo alla prova i confini della verità, della memoria e dell’immaginazione. Il film, stratificato e poco ortodosso, è un tête-à-tête tra un regista e un romanziere – entrambi maestri del loro mestiere – partendo dalle radici del processo creativo, passando attraverso il potere della finzione e la nostra responsabilità nei confronti della verità».

I produttori del documentario sono i vincitori del premio BAFTA Dominic Crossley-Holland (All Watched Over By Machines of Loving Grace) e Steven Hathaway (Wormwood), i candidati all’Emmy Simon e Stephen Cornwell (The Night Manager).