Tom Blyth dopo Hunger Games trova Hemingway

L'attore inglese scelto come protagonista dell'adattamento del romanzo Addio alle armi

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Tom Blyth

Lo abbiamo conosciuto come il giovane Coriolanus Snow nel recente – e ancora al cinema – Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente, ma nel futuro di Tom Blyth è appena entrato un nuovo romanzo da trasferire sul grande schermo. E che romanzo.

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L’attore inglese, classe 1995, è stato scelto come protagonista dell’adattamento di Addio alle armi di Hernest Hemingway. Il film sarà scritto e diretto dal tre volte candidato alla Palma d’Oro Michael Winterbottom (Benvenuti a Sarajevo, Wonderland) e vedrà Blyth nei panni dell’americano Frederic Henry, il giovane conducente di ambulanze che si arruola volontariamente nell’esercito italiano durante la Prima Guerra Mondiale e che finisce per avere una storia d’amore con l’infermiera che lo prende in cura dopo aver riportato una ferita sul campo.

Resoconto crudo delle atrocità della guerra, ma anche una drammatica storia d’amore, Addio alle armi di Hemingway è considerato uno dei più grandi romanzi di guerra del XX secolo. È stato adattato per il grande schermo già due volte, nel 1932 con protagonista Gary Coooper e nel 1957, ed è stato anche la base per una rappresentazione teatrale e una miniserie del 1966. Le riprese del nuovo film, prodotto da Fremantle, Revolution Films e Passenger, cominceranno in Italia alla fine del prossimo anno, con un’uscita stimata nel 2025.

Portare Hemingway sul grande schermo

«Hemingway credeva nella necessità di ridurre una storia all’osso. Sosteneva che un romanzo potesse essere come un iceberg: il lettore vede solo la punta sopra l’acqua, ma sente la massa e il peso di ciò che si trova sotto la superficie», ha dichiarato il regista Winterbottom in un comunicato. «Voglio che il nostro film sia fedele all’approccio di Hemingway – immediato, crudo e naturale – e credo che in Tom Blyth abbiamo trovato la persona perfetta per interpretare Frederic Henry».

«Da grande appassionato di Hemingway e della regia di Michael Winterbottom, questo è un progetto da sogno», ha dichiarato Blyth. «Michael ha adattato il libro in modo perfetto, con una sceneggiatura che cattura tutte le sfumature e la precisione uniche dell’autore. L’esame del costo umano del conflitto, dell’amore e della speranza che cercano di prosperare al suo interno, risuona più che mai. Non posso pensare a una squadra di registi migliore di Michael e Melissa per raccontare questa storia, e sono davvero entusiasta di portare Frederic in vita sullo schermo per un pubblico contemporaneo».