Yoshiki lascia il segno, è il primo giapponese al Chinese Theatre

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Yoshiki Chinese Theatre

Dal 9 gennaio, accanto a quelle di Jennifer Aniston (e Kobe Bryant), nella stessa area del cortile in cui si trovano Tom Hanks, Kevin Costner, Johnny Depp, Robert de Niro e Al Pacino, ci sono anche le impronte di Yoshiki al TCL Chinese Theatre di Hollywood. Un riconoscimento e un omaggio importante per il musicista, primo artista giapponese ad avere questo onore da quando è iniziata la tradizione nel 1927.

Si è dovuto attendere quasi 100 anni per vedere la tavoletta scoperta al 6925 di Hollywood Blvd alla presenza del leggendario compositore e polistrumentista, qui anche in veste di regista del documentario musicale Yoshiki: Under the Sky, ma soprattutto scelto per essere tra gli oltre 300 nomi così eternati perché riconosciuto come “uno dei musicisti e compositori più influenti della storia del Giappone”, oltre che per il suo continuo impegno filantropico.

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“C’era molta attesa per questo evento da parte dei fan che visitano il nostro teatro ogni giorno da tutto il mondo” aveva anticipato Brett Fellman, Presidente del TCL Chinese Theatre, e in effetti sono stati molti i fan in fila sin da prima dell’alba per vedere da vicino la superstar internazionale. Tanti da costringere l’organizzazione a predisporre delle grandi tende nere per evitare che la folla disturbasse il traffico su Hollywood Boulevard in attesa del fondatore, batterista e pianista degli X Japan recentemente scelto dal gigante dell’intrattenimento Sanrio per creare la sigla mondiale per i festeggiamenti del 50° anniversario di Hello Kitty, che uscirà la prossima primavera, e tra i pochi a poter vantare una sua Hello Kitty personalizzata.

Yoshiki Chinese Theatre

Da sempre attento alla situazione mondiale e ai problemi del proprio paese, Yoshiki ha da poco donato 10 milioni di yen per sostenere le vittime del terremoto di Noto, in Giappone, annunciando inoltre che metterà all’asta il suo amato pianoforte di cristallo (che vedete nel video che segue), il cui ricavato sarà destinato a fornire ulteriore sostegno alle zone colpite dal disastro.

Un’asta riservata però ai soli residente in Giappone, dove le offerte per il pianoforte inizieranno ad arrivare il 12 gennaio dalle 12:01 (ora locale), fino al 16 gennaio alle 23:59  tramite la piattaforma di Yahoo Auctions.

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Questo il lungo discorso di Yoshiki alla cerimonia:

“Ho appena fatto il mio debutto alla regia con il film Yoshiki: Under the Sky, uscito pochi mesi fa in tutto il mondo. Grazie per avermi dato l’opportunità di farlo. La realizzazione di un film può sembrare affascinante, ma ora che ho vissuto ogni singola parte del processo, rispetto più che mai tutte le persone coinvolte nella realizzazione del film e l’incredibile sacrificio che comporta. Ancora una volta, sono molto grato di aver avuto l’opportunità di dirigere il film. E sapete una cosa? È una specie di dipendenza. Se posso dirlo, DEGLI ALTRI film documentari e  NON potrebbero essere in arrivo.

Due mesi fa ho completato il mio tour mondiale di concerti in luoghi come la Royal Albert Hall di Londra, la Carnegie Hall di New York e il Dolby Theatre di Hollywood, CHE ho dedicato ai miei cari scomparsi: Mia madre, mio padre e i membri della band Hide e Taiji.

Non appena il tour è terminato, ho ricevuto la notizia dal Giappone che un altro membro della mia band ERA morto. Non so ancora come gestire questo tipo di sentimenti o come affrontare questa perdita, come figlio dei miei genitori e come leader della band X Japan, soprattutto pensando ai miei fan. Non so come affrontare questo dolore.

Quest’anno, il 1° gennaio, è arrivata un’altra triste notizia: un enorme terremoto ha colpito il Giappone. Mi colpisce molto. Vorrei condividere questo momento con coloro che sono in lutto per la perdita di persone care. Se posso, vorrei cogliere l’occasione di questo evento speciale per restituire qualcosa, come ho già fatto in passato. Oggi. Ho deciso di donare il mio pianoforte di cristallo e di metterlo all’asta, con tutti i proventi destinati alle vittime del terremoto. Come ho FATTO più volte negli ultimi decenni.

Adessere sinceri, è davvero difficile farcela giorno DOPO giorno. Potete PERCEPIRLO nelle impronte delle mie mani. A volte le mie mani si sentono molto fragili, altre volte molto forti. Così come il mio cuore. Ho attraversato una sorta di sconvolgimento mentale, ma i miei fan mi hanno sostenuto, E continuo a farcela ogni giorno.

TORNANDO AL mio film, Yoshiki: Under the Sky, IL titolo del film significa CHE anche se le persone più vicine al mio cuore sono salite in cielo, io sono ancora qui… noi siamo ancora qui. Viviamo ancora qui, sotto il cielo. Continuo a ripetermi che dovremmo vivere il più possibile. Dovremmo vivere per loro.

Quando verrete qui e metterete le vostre mani sulle mie impronte. Potrete notare che non sono così grandi. Ma le piccole mani possono fare grandi cose, realizzare i sogni di qualcuno e contribuire a sollevare gli spiriti delle persone in difficoltà. Spero che chiunque venga qui possa guardare queste impronte di stelle straordinarie e poi alzare lo sguardo verso il cielo, per trovare speranza e ispirazione, e SENTIRE I PROPRI cari che LI guardano dal cielo. Grazie per questo bellissimo momento. Vi amo tutti”.

 

L’acclamato film di debutto alla regia di Yoshiki, Yoshiki: Under the Sky, sarà trasmesso in streaming negli Stati Uniti da Magnolia Home Entertainment con l’etichetta Magnet in TVOD a marzo 2024 e in SVOD a maggio 2024 su Amazon Prime Video. I dettagli sullo streaming internazionale saranno annunciati a breve.

Il film riunisce una straordinaria collezione di artisti internazionali per un viaggio emotivo attraverso il dolore della perdita di persone care e l’unione globale attraverso il potere curativo della musica. Girato in Germania, a Pechino, a Tokyo e a Los Angeles, il film presenta interviste e performance di The Chainsmokers (USA), St. Vincent (USA), Scorpions (Germania), Sarah Brightman (Regno Unito), Nicole Scherzinger (USA), HYDE (Giappone), SUGIZO (Giappone), SixTONES (Giappone), Jane Zhang (Cina) e Lindsey Stirling (USA), attraversando i confini internazionali e celebrando una serie di voci diverse che si uniscono in un momento di sconvolgimento universale.

Il film è prodotto dal vincitore dell’Emmy Award Sid Ganis (Iron Man, The Making of Raiders of the Lost Ark), dal vincitore dell’Emmy Award Yoshiki (Homecoming: A Film by Beyoncé), insieme al produttore Stephen Kijak (We Are X, Stones in Exile) e diretto da Yoshiki – compositore, batterista, pianista e leader delle rock band X Japan e The Last Rockstars. Il progetto è il primo lungometraggio dell’artista come regista ed è stato concepito durante la pandemia in cui i musicisti non riuscivano a entrare in contatto con i loro fan. Yoshiki: Under the Sky è stato proiettato in anteprima a New York, Tokyo, Londra e Los Angeles, per poi essere proiettato in oltre 130 sale negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone.