Clint Eastwood, leggenda del cinema, compie 90 anni. Sergio Leone, che lo consacrò con i suoi film western, diceva di lui che “aveva due espressioni, con il cappello e senza“, ma il Cavaliere Pallido ha dimostrato di essere magistrale davanti e dietro la macchina da presa.
Ha vinto cinque Oscar in carriera, di cui due per la regia: nel 1993 per Gli spietati e nel 2005 per Million Dollar Baby.
Nelle sue 41 regie (fino ad ora) c’è di tutto, dal film processuale (Sully) a quello di fantascienza (Space Cowboys), dal film musicale (Jersey Boys) a quello sportivo (Invictus – L’invincibile).
Proviamo (con inevitabili omissioni) a ripercorrere la sua carriera da regista in 10 foto
2THE MULE – 2018

The Mule, segna il ritorno dell’88enne regista di nuovo attore in suo film dopo dieci anni (Gran Torino). Nel film, tratto da una storia vera, Earl Stone, un insospettabile novantenne diventa un corriere della droga.
Clint Eastwood firma la sua quarantesima regia con un lungometraggio che omaggia la sua lunghissima carriera cinematografica dove ha raccontato, dal suo punto di vista e con il suo linguaggio, gli States.
Il regista riprende alcune delle caratteristiche del protagonista di Gran Torino Walt Kowalski, uno scontroso e razzista anziano veterano della guerra di Corea, un personaggio che vive dei suoi conflitti interiori e che si redime, a modo suo, compiendo una buona azione.
In questo caso Earl Stone è un uomo ironico e aperto a nuove esperienze, seppur ancorato ad una società di stampo tradizionalista che lui stesso riconosce essere cambiata.