Un curioso caso di “quasi” omonimia legata al nostro cinema cattura l’attenzione sul web, oltre ad aver scatenato una sorta di gara di bellezza con protagoniste involontarie niente meno che Monica Bellucci e la mamma, Brunella Briganti, confusa in realtà con l’attrice Isabella Briganti, vista di recente nella serie di successo di Raiuno Mameli – Il ragazzo che sognò l’Italia.
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Tutto inizia nel 2022, quando un sito internazionale pubblica una foto di Isabella Briganti attribuendola alla signora Brunella, classe ‘43, madre di Monica Bellucci. Le reazioni del pubblico da tutto il mondo (non mancano persino post in cirillico!) sono tantissime e all’insegna di una grande ammirazione, con commenti più o meno dello stesso tenore: “Ecco Monica dove ha preso la sua bellezza”.
Vista la notorietà planetaria dell’attrice umbra, e la fame di notizie su di lei, l’errore ha finito con il ripetersi: nei giorni scorsi un nuovo post con la foto di Isabella Briganti attribuita a Brunella Briganti ha scatenato ancora una volta una corsa ai commenti ammirati, tutti per altro ispirati a grande rispetto.
In realtà la signora Brunella, madre di Monica, non si è mai interessata alla professione di attrice. È casalinga e vive a Città di Castello, in Umbria, con il marito Pasquale. Lei e l’intera famiglia Bellucci, per altro, in questi mesi si godono la bravura e il talento di Deva Cassel, la figlia non ancora ventenne di Monica e Vincent Cassell, che oltre a un successo folgorante nel mondo della moda (è “volto” di campagne di marchi come Dior, Cartier, Dolce e Gabbana) ha già mosso i primi passi da attrice, in La bella estate, di Laura Luchetti.
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Isabella Briganti, invece, di cui è noto il carattere schivo, dopo il bel successo personale in Mameli nel ruolo della madre del compositore dell’Inno d’Italia e a 15 dal debutto cinematografico in Rebecca – La prima moglie, dal romanzo di Daphne du Maurier, sta per apparire in un ruolo intenso, complesso, in Holy Shoes, sorprendente film d’esordio di Luigi Di Capua alla regia, che dopo il successo al Torino Film Festival è tra i titoli italiani più attesi in sala a luglio. Accanto a lei, Carla Signoris e Simone Liberati.
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