Anna Galiena e Franco Nero in “Giorni felici”, Evento speciale a Lecce

Il film, opera seconda di Simone Petralia, sarà presentato in anteprima al Festival del cinema europeo e uscirà nelle sale a dicembre con Europictures.

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Domenica 12 novembre alla ventiquattresima edizione del Festival del cinema europeo di Lecce l’Anteprima – Evento speciale di Giorni felici, secondo lungometraggio per il cinema (dopo Cenere) di Simone Petralia, un dramma sulle fragilità umane e la forza degli affetti che sarà distribuito nelle sale a dicembre da Europictures.

Protagonista Anna Galiena nel ruolo di Margherita, un’attrice di fama internazionale, con una carriera colma di successi e riconoscimenti alle spalle. Vive a Roma in un appartamento ricco di ricordi, spesso in compagnia della sua agente Michela (Antonella Ponziani), di alcuni amici (tra questi, Serena e Ramiro, interpretati da Maria de Medeiros e Marcello Mazzarella) e di suo figlio Enea (Marco Rossetti), musicista infelice.

A breve, Margherita sarà impegnata a Los Angeles nelle riprese di un film diretto da un giovane regista americano. Improvvisamente viene colpita da problemi fisici e gli esami rivelano una grave forma di sclerosi, la SLA. Ad assisterla arriva Antonio (Franco Nero), il suo ex compagno, regista insoddisfatto e padre di Enea. A causa della malattia, Margherita deve rinunciare al film e si ritrova in poco tempo impossibilitata a muoversi. Antonio e Margherita, che sono stati separati per tanti anni, affrontano la realtà presente, cercando di mantenere viva la dignità e l’amore che li ha uniti. E insieme decidono di scrivere il grande finale della loro vita.

Il film è stato prodotto da Giampietro Preziosa e Marco S. Puccioni per Inthelfilm, in collaborazione con Rai Cinema, in associazione con Master Five Cinematografica, Vinians Production, Golden Boys, Arelux Film, in collaborazione con Bielle Re e con il sostegno della Regione Lazio – Fondo Regionale per il cinema e l’audiovisivo.

Il regista descrive così il film: “Giorni Felici è una commovente storia sulla quotidianità di Margherita, un’attrice affetta da una malattia progressiva, e su Antonio, l’uomo che diventa il regista della sua vita. Il film esplora l’odissea di questa coppia anziana che si ritrova dopo anni di separazione, concentrandosi sul difficile percorso che i protagonisti devono affrontare. Attraverso scenari distillati e dilatati, il film mette in evidenza il dramma e il legame tra i due personaggi, affrontando temi come la malattia e la morte e sollecitando una riflessione sulla nostra concezione della morte stessa“.

E aggiunge: “Presentando la vita come un contrasto tra gioie e dolori, Giorni Felici sottolinea l’importanza di apprezzare la felicità quando ne abbiamo l’opportunità. Alla fine, il film lascia un senso di vuoto e il desiderio di conservare il ricordo di una vita felice“.