Le riserve verranno sciolte definitivamente nella conferenza stampa di Parigi tra una manciata di giorni, il 13 aprile. Ma sui titoli della 70ma edizione del Festival di Cannes, in programma dal 17 al 28 maggio, circolano già i primi rumors: secondo l’Ansa, molto probabili i film di Michael Haneke, Roman Polanski, Michael Hazanavicious, Luc Besson, Todd Haynes, Naomi Kawase, Sofia Coppola, Wim Wenders, Laurence Ferreira Barbosa, Yorgos Lanthimos e Ridley Scott.
L’Italia sulla Croisette
Per l’Italia l’unico titolo papabile nella selezione ufficiale parrebbe Una questione privata dei fratelli Taviani tratto dal libro di Beppe Fenoglio, con Luca Marinelli, in concorso o fuori concorso. Potrebbero invece far parte delle sezioni collaterali Sergio Castellitto con Fortunata, interpretato da Jasmine Trinca e Stefano Accorsi, Silvio Soldini con Emma e Paolo Virzì, che l’anno scorso ha incantato il pubblico del festival con La pazza gioia: stavolta ha nella manica il suo primo film americano, The Leisure Seeker, road movie con Helen Mirren e Donald Sutherland. Accanto a loro, un pugno di giovani registi di talento: Sebastiano Riso, che era già stato a Cannes con Più buio di mezzanotte, stavolta con Una famiglia, Fulvio Risuleo con The Look Up, Roberto De Paolis (Cuori puri) e Andrea Pallaoro (The Whale).
Dalla fantascienza al thriller romantico
Ma torniamo ai titoli stranieri: Luc Besson potrebbe sfoderare a Cannes il suo sci-fi con Dane DeHaan e Cara Delevingne Valerian e la città dei mille pianeti, mentre Michel Hazanavicius porterebbe La redoutable con Luois Garrel e Stacey Martin, sulla storia d’amore tra Jean Luc Godard e la giovane moglie Anne Wiazemsky. Wim Wenders, con Submergence, porterebbe a Cannes Alicia Vikander e James McAvoy,Haneke potrebbe essere in concorso con Happy End con Isabelle Huppert, immancabile al festival francese, e potrebbe arrivare anche Brad Pitt col suo nuovo film War Machine, che segnerebbe il debutto sulla Croisette di Netflix.
Le grandi coppie al femminile
La 70 edizione, con Claudia Cardinale nel poster, potrebbe essere anche l’anno delle grandi accoppiate al femminile, anche inedite: Roman Polanski porterebbe al festival Emmanuelle Seigner ed Eva Green in Based on a True Story, mentre Todd Haynes, con WonderStruck, unirebbe Michelle Williams e Julianne Moore e la regista Sofia Coppola, in The Beguilted, porterebbe sul red carpet Kirsten Dunst e Nicole Kidman (che potrebbe essere al festival con due film, anche The Killing of a Sacred Deer di Yorgos Lanthimos).
