Better Call Saul, si parla del ritorno di Bryan Cranston e Aaron Paul

Sarebbe una vergogna non vedere le star di Breaking Bad nello spin-off

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Better Call Saul, Bryan Cranston e Aaron Paul

Alla vigilia della sesta stagione di Better Call Saul si torna a parlare dell’argomento che più a cuore sta ai fan di Breaking Bad e del suo spin-off, ovvero del ritorno di Bryan Cranston e Aaron Paul nei panni di Walter White e Jesse Pinkman. Fino a oggi i protagonisti di uno dei principali fenomeni televisivi degli ultimi anni non si erano avvicinati a questa possibilità, ma stavolta sono gli stessi creatori della serie a dire che “Sarebbe un dannato peccato” se la produzione terminasse senza il tanto atteso evento.

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Non tanto un vero e proprio Crossover, sul quale Vince Gilligan e Peter Gould sono rimasti scettici, quanto una apparizione. Resa verosimile dal fatto che ormai la serie spin-off si è avvicinata alla linea temporale dell’originale AMC, tanto da far dichiarare a Gould che “se mai accadesse, sarebbe quanto i due spettacoli iniziano a incrociarsi”, e sarebbe – ha continuato – in un modo che non avete mai visto prima, questo è certo”.

I due ‘imprenditori‘, in attività dal 2008 al 2013, erano già tornati sullo schermo nel 2019 in occasione di El Camino – Il film di Breaking Bad, incentrato su Jesse, sfuggito alla banda di Todd (Jesse Plemons) e dello zio Jack (Michael Bowen). Ma, fino a oggi, solo Giancarlo Esposito e Jonathan Banks sono passati dalla serie originale a Better Call Saul, oltre a vari personaggi minori che qui hanno trovato più spazio (da Mark Margolis e Luis Politti a Luis e Daniel Moncada) o dei cameo, come Dean Norris o Steven Michael Quezada).