Box Office 20 marzo, Dune – Parte 2 aspetta Kung Fu Panda 4

È il giorno dell’uscita in sala di Kung Fu Panda 4, e da domani vedremo l’effetto che farà su una classifica del Box Office che anche mercoledì 20 troviamo dominata dal kolossal Dune – Parte 2 (qui la recensione) e caratterizzata da incassi piuttosto magri. Quelli che determinano scarti molto piccoli tra i film della top ten e che rendono piuttosto casuali le posizioni e la graduatoria finale. Come anche il podio, nel quale troviamo ancora la Race for Glory: Audi vs. Lancia della “sfida umana quasi impossibile” che ci ha raccontato lo stesso Riccardo Scamarcio e il Premio Oscar di La Zona di Interesse (prossimo al traguardo dei 4 milioni totali), divisi da trecento spettatori.

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Subito sotto, il sequel Un Altro Ferragosto di Paolo Virzì la spunta sul gruppone, risalendo al quarto posto e superando le resistenze dell’horror Imaginary (qui la recensione) e il ritorno di Povere creature!, che oggi festeggerà i suoi primi 9 milioni di euro. Un bottino rimpinguato da un parziale ridotto, come si diceva, di pochissimo superiore a quello dei tre film che lo seguono. Su tutti il documentario di Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi sugli allevamenti intensivi, le loro ombre e il collegamento con lobby e politica, Food for Profit, poi il pigliatutto della Oscar Night Oppenheimer e l’ottimo candidato alla statuetta per il Miglior Film Internazionale La Sala Professori, ancora davanti al fanalino di coda Force of Nature – Oltre l’inganno, thriller australiano di Robert Connolly sequel del The Dry del 2020 e basato sul romanzo omonimo di Jane Harper.