Anno nuovo, film “vecchi”: Rogue One-A Star Wars Story si è aggiudicato anche il weekend di Capodanno (il terzo consecutivo con 49.5 milioni di $) dimostrandosi fonte inesauribile di guadagno per le oltre 4100 sale che lo distribuiscono su tutto il territorio nordamericano. I numeri dicono ora che il primo spin-off della saga di Star Wars è a 439 milioni casalinghi (diventerà sicuramente il film più visto del 2016 negli Usa una volta superati i 486 milioni di Alla Ricerca di Dory) e a 789 milioni in tutto il mondo (difficile ma ancora possibile il traguardo del miliardo di dollari contando che c’è ancora un lungo weekend di festa da sfruttare).
In seconda posizione fa ottimi incassi Sing, il cartoon musicale della Illumination Entertainment scritto e diretto da Garth Jennings. Nel weekend di passaggio tra il vecchio e il nuovo anno sono arrivati altri 42.8 milioni di $ per complessivi 180 negli Usa e 277 internazionali.
Ultimo gradino del podio per Passengers con 16.1 milioni di $ (66 casalinghi e 126 worldwide). Gli incassi dello sci-fi romantico di Morten Tyldum restano inferiori alle attese (considerato che il solo budget di produzione supera i 100 milioni di $) ma per la Sony/Columbia sembra scongiurata la débâcle finanziaria temuta dopo i risultati del weekend di debutto.
Risale dalla sesta alla quarta posizione il film d’animazione Oceania con 10.9 milioni di $. Il 56° classico Disney è a 213 milioni totali che diventano 402 con gli incassi internazionali. Quinta piazza per la comedy Proprio Lui con 10.6 milioni (37 casalinghi e 51 globali) seguito da Barriere, il film autoriale diretto e interpretato da Denzel Washington che sempre più consensi sta raccogliendo. L’adattamento dell’opera teatrale Fences ha incassato altri 10 milioni portandosi a 32 complessivi. Settimo posto per La La Land con 9.5 milioni di $ ed un incremento pari al 65.7 % (il più alto della top-ten). L’apprezzata opera di Damien Chazelle sale a 37 milioni in patria e 64 nel resto del globo. Da Assassin’s Creed ci si aspettava i botti di Capodanno e, invece, ha continuato a deludere con un ottavo posto da 8.6 milioni di $ che hanno portato gli incassi totali a 42 milioni e 86 worldwide (un duro colpo per la Fox che ha investito nel film 125 milioni di $). Grande salto per Manchester by the Sea che recupera 4 posizioni rispetto al weekend scorso e, dalla nona posizione, incassa 4.2 milioni per 30 totali. Chiude la classifica Collateral Beauty con 4.1 milioni (27 domestici e 47 complessivi).
Tra i film a distribuzione limitata, da segnalare l’ottima performance de Il diritto di contare, biopic sulla scienziata afroamericana Katherine Johnson. La pellicola di Theodore Melfi, presente attualmente in 25 sale, ha incassato 858mila $ con un’ottima media per sala di 34mila $ (nessun film della top-ten è riuscito a fare di meglio).
Daniele Pugliese
