Dopo oltre 40 anni di carriera, Bryan Cranston è pronto ad assumere un nuovo ruolo a tempo pieno: quello di marito. L’attore, che presto vedremo sul grande schermo come parte del cast all-star del prossimo film di Wes Anderson, Asteroid City, ha recentemente rivelato a GQ che nel 2026 ha intenzione di prendersi una pausa temporanea dalla recitazione e dalle sue attività imprenditoriali per dedicarsi maggiormente alla moglie Robin Dearden.
«Nel corso degli ultimi 24 anni, Robin ha supportato la mia carriera, è stata presente come ‘plus one’, la moglie di una celebrità. Ha dovuto adattare la sua vita alla mia. Ha tratto molti vantaggi da tutto ciò, ma siamo stati ineguali. Voglio porre rimedio a questa situazione. Se lo merita», ha dichiarato Cranston.
LEGGI ANCHE: Your Honor 2, Bryan Cranston: «Approfondisco la disperazione e il dolore»
Cranston e Dearden si sono incontrati per la prima volta sul set di Airwolf nel 1986 e hanno iniziato a frequentarsi un anno dopo. La coppia si è sposata nel 1989 e ha dato luce ad una figlia, Taylor Dearden, nata nel 1990.
Come parte di questa nuova fase, Cranston ha annunciato che chiuderà la sua casa di produzione, Moonshot Entertainment, e venderà la sua quota nella società di mezcal Dos Hombres, che ha co-fondato insieme al suo collega di Breaking Bad, Aaron Paul. Dopo ciò, Cranston e Dearden si trasferiranno in un paese straniero, probabilmente in Francia, dove si stabiliranno in un piccolo villaggio e dedicheranno il loro tempo a migliorare le loro competenze linguistiche, il giardinaggio e la cucina.
LEGGI ANCHE: Breaking Bad, Bryan Cranston e Aaron Paul omaggiati con due statue ad Albuquerque
«Desidero vivere questa esperienza», ha affermato Cranston. «Voglio fare gite, accendere il fuoco nel camino, bere vino con nuovi amici e non leggere copioni».
L’attore, che avrà 70 anni nel 2026, ha sottolineato che il suo ritiro durerà almeno sei mesi e che durante questo periodo si isolerà completamente dal mondo esterno. «Non sarà una pausa per riflettere su cosa fare in seguito. No, sarà una pausa completa, un vero stop», ha spiegato. «Durante questo periodo, non penserò al lavoro e non risponderò alle chiamate telefoniche».
