Firebrand, la prima immagine di Alicia Vikander nel film di Cannes

Il mese prossimo Karim Aïnouz sarà in concorso per la Palma d'Oro

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Firebrand

Al Festival di Cannes 2023, in programma dal 16 al 27 maggio prossimi, a concorrere per la Palma d’Oro ci sarà anche Firebrand, il debutto in lingua inglese di Karim Aïnouz (La vita invisibile di Eurídice Gusmão) del quale FilmNation ci presenta oggi la prima immagine. Nella quale vediamo la protagonista Alicia Vikander nei panni della regina Catherine Parr, ruolo nel quale la vedremo al fianco di Jude Law in vece della inizialmente prevista Michelle Williams.

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La vincitrice del Premio Oscar 2016 per la miglior attrice non protagonista per The Danish Girl sarà infatti l’ultima delle sei mogli di Enrico VIII, interpretato proprio da Jude Law, nome di spicco in un cast completato da Erin Doherty (The Crown, Chloe), nei panni di Anne Askew, Simon Russell Beale (Operation Mincemeat) nei panni del vescovo Stephen Gardiner, Sam Riley (Rebecca, Maleficent) e Eddie Marsan (The Gentlemen, Vice) rispettivamente nei panni di Thomas e Edward Seymour, oltre ai vari Ruby Bentall (Poldark), Bryony Hannah (Call The Midwife), Maia Jemmett, Patsy Ferran, come Principessa Mary, e Junia Rees, che farà il suo debutto come attrice nei panni della Principessa Elisabetta.

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Dopo aver vinto il premio del Un Certain Regard nel 2019, il regista brasiliano sarà di nuovo a Cannes dopo aver presentato sulla Croisette il documentario O marinheiro das montanhas nel 2021. Con lui, a dare forza al film, oltre alla direttrice della fotografia Hélène Louvart, anche le vincitrici dell’Oscar per il trucco Jenny Shircore (Elizabeth) e per i costumi Michael O’Connor (La duchessa), oltre alla scenografa BAFTA per Small Axe Helen Scott.

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Sinossi:

Nella sanguinaria Inghilterra dei Tudor, Katherine Parr, la sesta e ultima moglie del re Enrico VIII, viene nominata reggente mentre il tiranno combatte all’estero approfittando in ogni modo per mettere le basi di un nuovo futuro basato sulle sue convinzioni da protestante radicale. Quando il re, sempre più malato e paranoico , ritorna, è proprio contro i protestanti che rivolge la sua furia, accusando di tradimento l’amica d’infanzia di Katherine e bruciandola sul rogo. Inorridita e addolorata, ma costretta a nasconderlo, Katherine si ritrova a lottare per la propria sopravvivenza. La cospirazione serpeggia a Palazzo e tutti temono che da un momento all’altro anche la testa di questa regina possa cadere.