Francesco Nuti è morto

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Francesco Nuti

Francesco Nuti, l’attore e regista toscano è morto a 68 anni. Era da tempo bloccato a causa di un incidente domestico che lo ha costretto su una sedia a rotelle per 15 anni. Nuti viveva in stato vigile, ma impossibilitato a muoversi e senza praticamente l’uso della parola.

Nato il 17 maggio del 1955, è morto il 12 giugno del 2023, poche ore dopo la dipartita di Silvio Berlusconi, per aggiungere l’ultimo tassello a una vita fatta di grandi successi, ma anche di una macabra ironia che ha camminato al suo fianco per tutta la vita.

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Nato a Prato, Francesco veniva da una famiglia operaia e in fabbrica era destinato, in una delle molte industrie tessili fiore all’occhiello della sua zona, ma quella vita gli andava stretta. Scriveva il Nuti, monologhi che lo portavano sul palco e faceva ridere. E in tre si rideva anche di più, quando si unì ad Alessandro Benvenuti e Athina Cenci.

Si chiamavano i Giancattivi, fu la televisione a renderli celebri, con la loro comicità surreale è un talento enorme diverso e in ognuno di loro. Erano tra i protagonisti di un’epoca eccezionale della comicità italiana, al fianco di Carlo Verdone, Massimo Troisi e La Smorfia, I Gatti di Vicolo Miracoli. Arrivarono anche al cinema, A Ovest di Paperino è ancora oggi un film eccezionale, ricco di una modernità espressiva che non può invecchiare.

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Ma per Nuti Francesco anche quel palcoscenico era troppo piccolo, aveva bisogno di andare da solo, e così fu, prima grazie a Maurizio Ponzi, regista che ne seppe sfruttare le doti migliori nella prima parte della sua carriera. Era un cavallo imbizzarrito Francesco, imprevedibile, vulcanico, scriveva, recitava, cantava.

Madonna che silenzio c’è stasera. Son contento. Io, Chiara e lo Scuro. Tre film con Ponzi, tutti rimasti nell’immaginario italiano. Da “le puppe a pera” del primo a La stangata tutta italiana, passando per il di mezzo, dove faceva coppia con Barbara De Rossi, storia di un cabarettista in crisi sentimentale e creativa. Un film molto bello, che andrebbe rivisto oggi per capire ancora meglio il Nuti artista.

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