I vincitori di La Bottega della Sceneggiatura di Premio Solinas e Netflix

Si chiude la seconda edizione dell'iniziativa di coaching

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La Bottega della Sceneggiatura (Ph. Virginia Bettoja)

Lanciata circa un’anno fa, si è conclusa il 31 gennaio 2024 la seconda edizione de La Bottega della Sceneggiatura, l’iniziativa di coaching di alto livello, formazione attraverso la pratica e accesso al lavoro rivolta a chi desidera intraprendere un percorso da professionista nel mondo della sceneggiatura seriale – ideata e sviluppata da Premio Solinas e Netflix con il supporto di Diversity Lab.

In occasione dell’evento di chiusura, i giovani talenti della sceneggiatura seriale hanno avuto dapprima l’opportunità d’incontrare le produttrici e i produttori attraverso sessioni di pitching a loro dedicate. A seguire, la Giuria – composta da Isabella Aguilar, Laura Colella, Filippo Gravino, Michele Pellegrini, Ludovica Rampoldi, Marco Raspanti, Re Salvador, Stefano Sardo, Davide Serino, Eleonora Trucchi, Alice Urciuolo, Francesco Cenni, Flaminia Gressi e Monica Rametta – ha assegnato il Premio La Bottega della Sceneggiatura di 6.000€ e una proposta di collaborazione come assistenti in una Writers’ Room di un progetto seriale in cui Netflix è coinvolta a Il grande acquisto di Raffaele Iaccarino e Giacomo Zibardi con questa motivazione:

Per l’incredibile qualità di una scrittura viva, brillante, piena di idee, con un gusto sorprendente per scene e dialoghi. L’arrivo di Maradona nella Napoli degli Anni ‘80 diventa, attraverso lo sguardo di Raffaele Iaccarino e Giacomo Zibardi, una commedia umana popolata da personaggi memorabili, primo tra tutti l’irresistibile protagonista, il Presidente Ferlaino, i cui sogni fuori scala incarnano la voglia di riscatto di un intero popolo. Il Grande Acquisto ha la potenza dei grandi romanzi popolari capaci di parlare al cuore di tutti, e per questo ha convinto la giuria all’unanimità“.

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Il secondo progetto premiato – che ha vinto una proposta di collaborazione come assistente in una Writers’ Room di un progetto seriale in cui Netflix è coinvolta – è The Partisan di Jessica Romagnoli e la motivazione è la seguente:

Per aver trovato in un angolo poco esplorato della nostra Storia – le lotte intestine alla comunità italiana di Londra durante il Fascismo – un’arena perfetta per conflitti drammaturgici potenti e personaggi complessi e tridimensionali, degni di una grande epopea. Con serietà, dedizione e sorprendente maturità Jessica Romagnoli ha costruito, da sola, una serie che ci ha convinto per solidità e ambizioni. Che parla del passato illuminando il presente con la sua luce cupa, ma profondamente vitale“.

Infine, la Giuria – data la grande qualità dei progetti – ha deciso di assegnare due Menzioni Speciali, a I figli della nube di Gianluca Tria e Lorenzo Garofalo. Come motivazione:

Quasi mai i più tragici eventi del nostro paese sono stati raccontati con l’intelligenza e la sensibilità con cui Lorenzo Garofalo e Gianluca Tria hanno affrontato il disastro di Seveso. Scegliendo il punto di vista di quattro donne incinte diversissime fra loro ma accomunate dal dover prendere una decisione difficile e dolorosa, sullo sfondo di un’Italia bigotta e arretrata, I Figli Della Nube ricorda i migliori risultati del cosiddetto cinema civile unendo momenti di grande intensità e commozione a un racconto limpido e narrativamente accattivante“.

E al progetto Fuoco grande di Sara Giudice. Per questo motivo:

Per aver saputo costruire un racconto libero, vitale e ricco di sentimenti potenti affrontando con un tono fresco e leggero uno spunto iniziale delicato e autobiografico: il coming of age di una ragazza autistica nel contesto della provincia italiana. Durante l’eccezionale percorso di sviluppo del progetto l’autrice Sara Giudice ha fatto fiorire l’idea con dedizione e passione. E da principiante assoluta è diventata una sceneggiatrice. Che ha saputo farci entrare nella mente di una giovane neurodivergente con intelligente umorismo e una meravigliosa umanità. Fuoco Grande è una serie nuova per il panorama della serialità televisiva italiana e merita di essere realizzata“.

Amore per le storie raccontate sullo schermo e voglia di arricchire il panorama della serialità italiana con nuova creatività, diversità di voci e punti di vista inclusivi, intercettando persone appartenenti a gruppi sottorappresentati: questi sono stati gli ingredienti della seconda edizione dell’iniziativa, che fa parte del Fondo Netflix per la creatività inclusiva.

È rimasta invece invariata la formula creata con successo lo scorso anno, che ha previsto un percorso a più fasi per approfondire e affinare le competenze nello storytelling seriale, mettendo i giovani talenti direttamente alla prova su lavori che hanno concepito loro stessi. Questa esperienza ha permesso loro di migliorare le proprie skills di scrittura e compiere il “passo successivo”: scrivere il soggetto di serie e la scaletta del proprio progetto.

 

La Bottega della Sceneggiatura (Ph. Virginia Bettoja)