Se Il peggior Natale della mia vita deve molto al fascino del Castel Savoia di Gressoney-Saint-Jean in Valle D’Aosta, dove è stato girato, anche 10 giorni con Babbo Natale ha visto Fabio De Luigi, Valentina Lodovini e Diego Abatantuono muoversi tra San Candido, Bressanone, Brunico, Dobbiaco, il lago di Braies e Sesto. Ma i tra i film natalizi italiani sono in molti a scegliere le location montane del nostro Paese per raccontare le favole (e non) che avete visto al cinema, non ultimi l’Improvvisamente Natale di Francesco Patierno, che ha portato il suo cast a San Vito di Cadore, e Odio il Natale, ampiamente ambientato tra Chioggia, Ponte Vigo e Susegana, in provincia di Treviso.
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Solo alcuni esempi, per introdurre una curiosa carrellata su alcune delle location più suggestive e iconiche di titoli molto amati dal pubblico, e in molti casi divenuti dei veri e propri classici del periodo delle Feste. Dal Fox Plaza trasformato nel Nakatomi building di Die Hard – Trappola di cristallo alla casa al 671 di Lincoln Avenue a Winnetka, in Illinois, dove si svolge in buona parte Mamma, ho perso l’aereo, l’elenco sarebbe interminabile, per non parlare dello storico Hotel Plaza (per lo stesso film, e molti altri) – amatissimo dal cinema statunitense – e del 2014 Delancey Place di Philadelphia, protagonista di Una poltrona per due come la Fidelity Bank su South Broad Street o Rittenhouse Square dove Billy Ray Valentine chiede l’elemosina, e la Thirtieth Street Station Art Déco (anche nel Blow Out di Antonioni e in Witness con Harrison Ford).
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Quelli che seguono, sono solo alcuni dei luoghi che potreste iniziare a progettare di visitare o dei quali approfondire la conoscenza, magari recuperando – o vedendo per l’ennesima volta – il film che li riguarda…
Le location dei film di Natale
La vita è meravigliosa
Realizzato ampiamente tra gli Studios della RKO a Encino in California e i dintorni di Beverly Hills (nella piscina della High School locale) e Los Angeles, uno dei film più citati del genere ha una delle sue scene più indimenticabili – e fondamentali – sul ponte alle porte della Seneca Falls di Upstate New York scelta per mettere in scena la Bedford Falls dove si svolge il classico di Frank Capra.
A Christmas Story – Una storia di Natale
Si vola in Ohio con il film di Bob Clark del 1983, tra quelli scelti per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America. Una storia – seguita da Una lunga pazza estate (It Runs in the Family) del 1994, A Christmas Story 2 del 2012 e A Christmas Story Christmas del 2022 – ambientata nella casa al at 3159 di West 11th Street, a Cleveland. Quella poi acquistata dal fan Brian Jones per 150.000 dollari e aperta al pubblico dal 2006 dopo averla ristrutturata in modo che l’interno rispettasse quello visto sullo schermo.
L’amore non va in vacanza
Tra le migliori prove di Nancy Meyers, con il The Holiday del 2007 con Cameron Diaz, Kate Winslet, Jude Law e Jack Black superiamo l’Oceano fino al villaggio di Shere, nel Surray, a Sud Est di Londra. Dove sarà impossibile ritrovare la villetta originale, ricostruita in studio (anche se gli esterni sono quelli al 1883 di Orlando Road di Pasadena), ma sarà facile rivivere quella atmosfera e scoprire i dintorni che ci avevano affascinato nella storia, regalandosi una puntata nella vicina Godalming (set di alcune scene) e alla Cornwell Manor dove Amanda passeggia con Graham.
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