Il nuovo capitolo della saga de L’Esorcista diretto da Mike Flanagan non uscirà più il 13 marzo 2026 come precedentemente annunciato. A confermarlo è lo stesso regista via Tumblr, dove ha spiegato che la produzione del film non è ancora iniziata e che il calendario inizialmente previsto non sarà rispettato.
«Le riprese non sono ancora cominciate, dobbiamo finire Carrie prima», ha scritto Flanagan, riferendosi alla sua attesa rivisitazione del classico tratto da Stephen King. «Non c’è alcuna possibilità che esca a marzo. Ma niente panico».
Il film in questione, intitolato The Exorcist: Deceiver, rappresenta il primo dei due nuovi capitoli previsti per rilanciare il franchise dopo il flop de L’esorcista – Il credente (qui la nostra recensione), uscito nel 2023 senza convincere né critica né pubblico (136 i milioni di dollari incassati a fronte di un colossale investimento di 400 milioni da parte di Universal per i diritti della saga). Dopo il passo indietro di David Gordon Green, la produzione — capitanata da Blumhouse — ha deciso di affidare a Flanagan piena libertà creativa, scommettendo sulla sua sensibilità per l’horror e sulla sua abilità nel reinventare i classici del genere.
Il regista di The Haunting, reduce dalla presentazione del suo undicesimo film The Life of Chuck, sembra voler prendersi tutto il tempo necessario per riportare L’Esorcista agli antichi fasti. Nel frattempo, le energie sono tutte sulla serie tv Carrie, remake del celebre film di Brian De Palma tratto dal bestseller di Stephen King. La serie sarà composta da otto episodi e disponibile su Prime Video. Rappresenta il primo progetto di Flanagan sotto il suo nuovo accordo con Amazon MGM Studios, dopo il successo ottenuto con Netflix.