Si preannuncia un anno di svolte, maturità e scelte decisive per i ragazzi di “Mare fuori” che tornano con la quarta stagione dal 14 febbraio su Raidue in prima serata, in anteprima con i primi 6 episodi dal primo febbraio e con l’intero box set di 12 episodi dal 14 su Rai Play. Dopo l’incredibile successo delle prime tre stagioni, che hanno collezionato più di 220 milioni di visualizzazioni tra la tv generalista e le piattaforme, la co-produzione Rai Fiction e Picomedia si arricchirà di momenti introspettivi, più profondi: l’emotività dei protagonisti verrà esplorata in tutte le sue sfaccettature, tra zone d’ombra e di luce.
«Questa stagione, che non vedo l’ora arrivi sugli schermi, parla di separazione, a volte dobbiamo lasciare indietro una persona, altre una parte di noi stessi per riuscire a crescere», confessa il regista Ivan Silvestrini. «Mi chiedevo se avremmo mai potuto tenere testa al successo della terza, ma credo che abbiamo raggiunto l’obiettivo. Questa stagione guarda avanti, oltre le sbarre che circondano i nostri personaggi, offrendo come mai prima una prospettiva di riscatto per i ragazzi. Questo è sempre stato il vero messaggio della serie: la reintegrazione sociale. La detenzione dovrebbe preparare i ragazzi ad affrontare il mondo fuori, non soltanto portarli a riflettere sui propri errori. Siccome i personaggi scaveranno nel loro profondo e vivranno situazioni molto crude, la serie si farà più leggera per certi aspetti, permettendo alla napoletanità di invadere la drammaticità. Un racconto tanto corale, complesso e lungo sarebbe sfiancante se non fosse intervallato da momenti di comicità ad alleggerire la tensione».
Allerta spoiler: Carmine Di Salvo (Massimiliano Caiazzo) è ancora vivo, in pieno idillio alla “Romeo e Giulietta” con Rosa Ricci (Maria Esposito), il colpo di pistola partito durante l’incontro tra i due con l’incursione di Don Salvatore (Raiz) nel finale della terza stagione l’ha soltanto ferito, mentre due sono i grandi assenti di questo nuovo anno al carcere minorile di Nisida: ‘O Chiattill (Nicolas Maupas) e Naditza (Valentina Romani), che hanno annunciato la loro uscita dalla serie con un post condiviso sui social: “È il mare che hai dentro a renderti libero, è la speranza che ne gonfia le onde. Grazie per questo viaggio incredibile”.
LEGGI ANCHE: Mare Fuori 4, interviste e foto sul red carpet
All’appello mancano anche Gemma (Serena Codato), Liz (Anna Ammirati) e Gateano Sannino o’ Pirucchio (Nicolò Galasso), ma si aggiunge una new entry: Angelo (Luca Varone), un ragazzo di buona famiglia con un segreto difficile da mantenere. A peggiorare la sua situazione è Silvia (Clotilde Esposito), che rientra nel penitenziario, convinta di conoscere Angelo, ma sotto un’altra identità.
Confermate la nuova direttrice Sofia Durante (Lucrezia Guidone), che si abbandonerà a un po’ di tenerezza, grazie all’amicizia che nasce con l’educatore Beppe (Vincenzo Ferrera), e la nuova fiamma di Cardiotrap (Domenico Cuomo), la trapper della periferia milanese Giulia Crazy J (Clara Soccini), finita in carcere per omicidio stradale durante la scorsa stagione.
«Stiamo trattando con quattro Paesi per l’adattamento straniero della fiction, tra questi ci sono anche gli Stati Uniti», racconta il produttore Roberto Sessa. «Sarebbe un traguardo importante non soltanto per “Mare fuori”, ma per tutta la televisione italiana. Operazioni del genere sono rare, ad oggi “Doc – Nelle tue mani” è l’unico adattamento americano tratto da una serie italiana».
Per quanto riguarda il film che dovrebbe seguire la linea narrativa della fiction, per il momento nulla è confermato, intanto molti degli attori sono impegnati nel tour teatrale “Mare Fuori Musical” con la regia di Alessandro Siani e gli sceneggiatori della serie sono al lavoro sulla quinta stagione, che dovrebbe uscire a febbraio 2025, confermando già anche la sesta per il 2026.
