Mel Gibson non risponde a una domanda su Will Smith

L'attore, presto sugli schermi con "Father Stu", sceglie il silenzio

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Mel Gibson will smith

Mel Gibson a proposito di Will Smith. Sarebbe potuto essere il commento definitivo su “Lo schiaffo di Hollywood”, ma l’attore premio Oscar per La passione di Cristo si è salvato, ed è stato salvato anche, dal dire che avrebbero certamente inficiato su una carriera che negli ultimi anni è ripartita brillantemente.

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Gibson è stato infatti negli anni protagonista di numerosi episodi che hanno minato la sua credibilità e fatto temere a proposito del suo equilibrio mentale.

Violenza ingiustificata, frasi razziste, momenti di esaltazione, c’è un campionario intero nel curriculum dell’attore, messo ai margini da Hollywood per alcuni anni, salvo poi rientrare dalla porta principale con le sei candidature all’Oscar, tra cui Miglior film e Miglior regia, per La battaglia di Hacksaw Ridge, portandone a casa due per il miglior montaggio e il miglior sonoro.

Era il 2016, e da quel momento Mel Gibson ha ricominciato a rigare dritto, alternando action hard boiled di buona fattura, come Dragged Across Concrete e Fatman, a produzioni di serie B molto alimentari, un po’ come ha fatto negli ultimi anni Bruce Willis.

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Ma c’è anche chi ha creduto in lui, come Mark Wahlberg, che dopo avere lavorato con in Daddy’s Home 2, in cui Gibson prendeva anche bonariamente in giro il personaggio che si era costruito negli anni, lo ha voluto anche nel suo nuovo film.

Father Stu è ispirato alla vera storia di Stuart Long, ex pugile che dopo essere arrivato sull’orlo dell’autodistruzione scelse la via del sacerdozio, dedicando il resto della sua vita al prossimo.

Wahlberg è un uomo dal cuore d’oro e queste storie lo colpiscono particolarmente. Per interpretare il padre di Stuart, che lui stesso interpreta, ha voluto proprio Mel Gibson, che divide i doveri genitoriali con Jackie Weaver.

Father Stu uscirà negli Stati Uniti il 14 aprile e il cast è in piena campagna promozionale. Gibson è stato intervistato la mattina di sabato 2 aprile da Jesse Watters su Fox News. Come ultima domanda, il giornalista ha chiesto a Gibson come si sarebbe comportato al posto di Will Smith.

Gibson ha riso e ha evitato di rispondere, mentre il suo ufficio stampa è intervenuto fuori campo per ribadire che l’intervista era finita. Ma vediamo insieme questo simpatico siparietto, augurando a Mel Gibson ogni bene, in previsione di Arma letale 5, che dirigerà e interpreterà.

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Tra i suoi progetti futuri anche The Passion of the Christ: the Resurrection e la partecipazione a The Continental, la serie spin off di John Wick.