Ha promesso un gran finale, quello che non è stato facile realizzare, tra interruzioni e cambi in corsa, ma non è detto che dopo Mission: Impossible – The Final Reckoning il franchise si concluda veramente. Certo, probabilmente non ci sarà più Ethan Hunt, ammesso che uno come lui possa andare in pensione, ma stando alle ultime voci Tom Cruise starebbe pensando di passare il testimone all’amico e ‘Top Gun’ Glen Powell.
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Cruise, infatti, resterà sicuramente come produttore degli eventuali prossimi film, e come tale – altrettanto sicuramente – orienterà la scelta del suo successore. Che nel caso del Glen Powell di Twisters, Tutti tranne te e Hit Man, avrebbe l’indubbio vantaggio di aver già lavorato con lui, sul set di Top Gun: Maverick (qui la recensione).
Oltre all’indubbia difficoltà di essere uno degli attori più impegnati e richiesti del momento, considerato che sarà il protagonista dei prossimi film di JJ Abrams, John Lee Hancock (Monsanto), e John Patton Ford (Huntington), oltre che del remake di L’implacabile, il nuovo The Running Man che Edgar Wright dovrebbe finire di girare a dicembre.
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A suffragare le ipotesi avanzate dal solito Jeff Sneider, le parole dello stesso Tom Cruise, che – dopo aver cambiato i piani di promozione della produzione, che puntava a far crescere l’attesa per il nuovo M:I lanciandolo come “l’ultimo del franchise” – dichiarò al Sydney Morning Herald di voler continuare a fare film di Mission: Impossible fino all’età dell’ottantenne Harrison Ford…
“Harrison Ford è una leggenda; spero di continuare ad andare avanti, ho 20 anni per raggiungerlo, – disse allora. – Spero di continuare a fare Mission: Impossible finché non avrò la sua età“.
