Oggi al cinema, tutti i film in sala dal 9 marzo

Il weekend degli Oscar ci offre film candidati, saghe horror e gli italiani della Berlinale

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GLI ALTRI FILM IN SALA DALL’8 MARZO

 

PARLATE A BASSA VOCE

Parlate a bassa Voce di Esmeralda Calabria, dopo la première al 40° Torino Film Festival arriva al cinema dal 9 marzo con Satine Film. Nel suo documentario da regista, Esmeralda Calabria sfida i preconcetti per restituire dignità alla memoria e con coraggio squarcia un velo sull’Albania, uno dei Paesi a noi più vicini ma a noi più sconosciuti. Per la prima volta allontana dal nostro ricordo le imm

 

IL CACIO CON LE PERE

Fosco (Francesco Ciampi) e Fred (Luca Calvani) sono due fratelli diversissimi fra di loro che hanno intrapreso strade del tutto differenti. La vita, però, li rimette da un giorno all’altro sullo stesso sentiero, dopo la morte della zia e un’eredità da condividere: 122 ettari di terreno da curare e far fruttare insieme. Fred riscoprirà un contatto con se stesso e con le proprie radici, mentre Fosco finalmente lancerà e rilancerà i dadi di una vita che oramai sembrava rassegnata e priva di amore.

 

WOMEN TALKING
(in sala dall’8 marzo)

Candidato a due Premi Oscar – Miglior Film e Miglior Sceneggiatura non originale -, Women Talking è basato sul romanzo best-seller di Miriam Toews e porta sul grande schermo la storia di un gruppo di donne di una colonia religiosa che discutono di un segreto scioccante che riguarda gli uomini della comunità che per anni le hanno drogate e poi violentate. Quando la verità viene a galla, a decidere della loro drammatica condizione e se restare e combattere o andare via, sono le donne raccontate da Sarah Polley: Rooney Mara, Claire Foy, Jessie Buckley, Judith Ivey, Sheila McCarthy, Michelle McLeod, Kate Hallett, Liv McNeil, August Winter, Frances McDormand ed al loro fianco anche Ben Whishaw.

 

PRIMADONNA
(in sala dall’8 marzo)

E’ la storia di Lia, una giovane donna, che nella Sicilia degli anni Sessanta rifiutò il matrimonio riparatore portando in tribunale il suo violentatore e i suoi complici.
Una storia ancora estremamente attuale, un racconto necessario che parla al presente, alle nuove generazioni e a tutta la nostra società.

Nel cast Claudia GusmanoFabrizio FerracaneFrancesco Colella, Manuela VenturaDario Aita, con la partecipazione di Thony e con Gaetano AronicaMaziar FirouziFrancesco Giulio Cerilli e con Paolo Pierobon.

 

THE WARRIORS – I GUERRIERI DELLA NOTTE
(in sala dal 6 marzo)

Un gradito ritorno al cinema – e non solo per l’enorme quantità di fan del film – per I guerrieri della notte, che dobbiamo al progetto di distribuzione della Cineteca di Bologna, Il Cinema Ritrovato. E che permetterà di ammirare sul grande schermo un film epico che racconta il clima di paura che all’epoca regnava nelle strade di New York, qui sottoposto a una rilettura in chiave mitologica.

 

L’OMBRA DI GOYA
(in sala dal 6 marzo)

Eccezionale ritrattista, celebrato pittore della corte spagnola, narratore acuto e spietato osservatore dei vizi, dei paradossi umani e dell’ipocrisia moderna, Francisco José de Goya y Lucientes (1746-1828) rappresenta uno dei giganti della storia dell’arte. I suoi capolavori, dal Colosso alla Maja vestida, dalla Maja desnuda al 3 maggio 1808, da La famiglia di Carlo IV a Saturno che divora i suoi figli passando per la celebre serie dei Capricci – in cui ha indagato i temi della follia, della stregoneria e degli incubi più inconsci – raccontano una sensibilità straordinaria e una mente in continuo movimento, in perenne ricerca. Una ricerca e un interrogarsi sul destino umano che rappresenta la cifra più impressionante e potente di Goya, dall’infanzia trascorsa a Saragozza, dove emerse per la prima volta la sua urgenza di diventare artista, sino alle “pinturas negras” della Quinta del Sordo, la casa fuori Madrid in cui si ritirò in un drammatico isolamento prima di recarsi a Bordeaux, dove si spegne nel 1828.

 

CIPRIA – IL FILM DELLA VOSTRA VITA
(in sala dall’8 marzo)

1941, l’Italia è in guerra. Ma il regime tende a rassicurare su una vittoria vicina. C’è tempo ancora per innamorarsi dei divi del cinema, della radio, di Cinecittà. In questo clima la casa cosmetica di proprietà di Giuseppe Visconti di Modrone, padre di Luchino, lancia un concorso associato a una cipria di nuova uscita, “Velveris, velo di primavera”. Il concorso invita le donne italiane a inviare la storia, vera, della loro vita, al giornale “L’Illustrazione del Popolo”. Le più belle saranno pubblicate e radiosceneggiate, la vincitrice addirittura trasformata in un film. Tra gli ideatori del concorso c’è Cesare Zavattini, la giuria di vaglia: Alba De Cespedes, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, lo stesso Zavattini. È un successo, le storie arrivano a centinaia. La giuria proclama persino tre vincitrici. Poi tutto si interrompe. La guerra si rivela tragica. Tutto si polverizza, come cipria al vento. Rimangono però le storie di quelle donne. Vive, attualissime, e riemerse dalle pagine dei giornali. Le abbiamo ritrovate, lette, selezionate. Così, ottanta anni dopo, il film tratto dalle loro vite è finalmente realizzato.