Oscar 2023, Jimmy Kimmel scherza su Will Smith… tutta la sera

Molti i riferimenti allo schiaffo del 2022 a Chris Rock

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Jimmy Kimmel Will Smith oscar

Era inevitabile, lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock dell’anno scorso è ormai entrato nella storia degli Academy ed era impossibile che nella serata di premiazione degli Oscar 2023 non si facesse riferimento a quanto accaduto l’anno scorso. Come ha fatto il presentatore Jimmy Kimmel, che per tutta la sera ha continuato a citare l’accaduto, scherzandoci su a partire dal monologo iniziale.

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“Quest’anno finalmente il mondo è uscito, ed è andato al cinema a vedere i vostri film” ha detto iniziando ad accogliere la platea, prima di scherzare sull’assenza di Tom Cruise (“speriamo di vederlo. chissà non sia qui da qualche parte con una maschera da Mission: Impossible”) e James Cameron (“non credo non sia qui perché non ha avuto una nomination a miglior regista, ma in caso avrebbe ragione! Come ha fatto l’Academy a ignorarlo, non è mica una donna…”) o di ricordare la prima volta di Michelle Yeoh, Jamie Lee Curtis, Brendan Fraser, Ke Huy Quan – tutti vincitori dell’Oscar – e Colin Farrell. Uno dei cinque irlandesi nominati, citati da un ‘preoccupato’ Kimmel: “il che significa che le probabilità di un altra rissa sul palco sono aumentate”.

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Ma “sicurezza” è stata la parola d’ordine di una edizione particolarmente tranquilla, sicurezza per gli invitati e in primis per il conduttore, che ha fatto riferimento all’Unità di Crisi inaugurata quest’anno e spiegato agli spettatori le misure studiate in caso di nuovi casi di violenza. “In quel caso riceverete un Oscar come Miglior Attore e potrete fare un discorso di ringraziamento di 19 minuti, – ha detto, riferendosi al Premio conquistato da Will Smith per Una famiglia vincente/King Richard. – “Se dovesse succedere qualcosa, fate quel che avete fatto l’anno scorso, assolutamente niente”.

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Oltre a citare i vari difensori ai quali avrebbe potuto rivolgersi – dal roccioso Michael B. Jordan, allo spider-man Andrew Garfield o il fabel-man Steven Spielberg – ha poi ricordato che quella presentata da Riz Ahmed e Ahmir “Questlove” Thompson sarebbe stata la categoria che Rock stava introducendo l’anno scorso prima di essere colpito.

“La nostra prossima categoria è quella per il miglior documentario, che, come ricorderete, è quando abbiamo avuto quella piccola scaramuccia l’anno scorso. Si spera che questa volta si svolga senza intoppi, o almeno senza Hitch”, ha detto Kimmel, riferendosi al doppio significato del termine “hitch”, che era anche il titolo del film del 2005 di Will Smith.

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“Questo momento dello spettacolo ti fa sentire un po’ la mancanza degli schiaffi, vero?” ha poi scherzato prima che Elizabeth Olsen e Pedro Pascal entrassero per presentare i Premi alle due categorie di cortometraggi. Ma tutto è andato come previsto quest’anno, come evidenziato alla fine dello Show – dopo i ringraziamenti di Kimmel a tutto lo staff – dal cartello ‘alla Simpson’ mostrato nel backstage relativo al “Numero di trasmissioni televisive degli Oscar senza incidenti” che lo stesso presentatore ha aggiornato facendo ripartire il conteggio da “1”.