Dopo Most Dangerous Game e Dead for a Dollar presentato a Venezia, Christoph Waltz torna sul piccolo schermo, protagonista di The Consultant, otto episodi disponibili dal 24 febbraio in esclusiva su Prime Video. Basata sull’omonimo romanzo di Bentley Little del 2015, il film è un mix perfetto tra genere thriller e commedia con al centro il rapporto tra un capo e i suoi dipendenti.
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La storia è ambientata in una compagnia di gaming e prende il via con l’arrivo di un nuovo consulente, Regus Patoff (Christoph Waltz), assunto per migliorare le attività della CompWare, tagliare i costi e ottenere più efficienza dai dipendenti. Rude, duro, spietato, ma anche capace di battute dall’ humor nero, l’uomo metterà i dipendenti di fronte a nuove sfide, all’insegna del dilemma tra stipendio e vita personale. Domanda di grande attualità, a cui la serie proverà a dare una risposta affidandosi a un attore da Oscar come Waltz, premiato grazie a Quentin Tarantino e ai suoi film Bastardi senza gloria e Django Unchained. «Prima di ottenere il riconoscimento negli Stati Uniti – ha raccontato l’attore in un’intervista al Daily Actor – stavo rinunciando al mio sogno di provare a farcela a Hollywood. Ci provavo da anni, mi stavo arrendendo. A New York ho frequentato il teatro di Lee Strasberg sperando di poter entrare, ma si è rivelato impossibile. Poi è arrivato Inglourious Basterds e ha cambiato le sorti della mia carriera. Ora non mi sto buttando del tutto acriticamente in tutto ciò che mi capita, ma la cosa fantastica è che non devo farlo solo perché mi capita, ma posso scegliere cosa fare. Un’opportunità magnifica».
Tedesco di origine austriaca, Waltz è nato in una famiglia che lavorava nell’industria dell’intrattenimento: due dei suoi nonni erano attori, sua madre era costumista e suo padre un costruttore di scenografie. «L’unico vantaggio di essere cresciuto nel business – ha detto al Festival di Cannes – è che non lo romanticizzi. D’altra parte, la convinzione e la dedizione che vedi qui, è tremenda. Sono cresciuto parlando tedesco in Austria, poi ho imparato l’inglese e il francese, e alla fine sono riuscito a prendere anche falso accento italiano».
Nel cast di The Consultant, creata e prodotta dallo showrunner Tony Basgallop (Servant) e diretta da Matt Shakman, figurano anche promesse come l’attore e musicista Nat Wolff, Brittany O’Grady già nella prima stagione di The White Lotus e Aimee Carrero (The Menu e Maid).
