Thor 5, basta Marvel per Taika Waititi: «è una relazione aperta»

Molti i progetti in vista per il regista, ma lontano dai grandi Studios

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Taika Waititi Next Goal Wins

Dopo aver trasformato il Dio del Tuono di Chris Hemsworth nei due capitoli del franchise a lui dedicato, Taika Waititi non sarà “coinvolto” nel prossimo Thor 5. È lo stesso regista a svelarlo in una intervista a Business Insider nella quale sancisce la ‘pausa di riflessione’ con i Marvel Studios, che gli permetterà di dedicarsi ai suoi progetti – di segno piuttosto diverso – e che descrive scherzosamente definendo la loro “una relazione aperta”.

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Come in molte relazioni, d’altronde, non sembra svanito l’amore, come i bei ricordi passati, visto che il regista sottolinea il piacere di aver lavorato con loro e l’amico Chris: “è come se volessero vedere altre persone. Ne sono felice. Un giorno tornerei comunque a letto con loro“.

Alla base del cambio di rotta pare ci sia anche la probabile nuova evoluzione per il personaggio dell’eroe asgardiano che lo porterebbe lontano da quanto visto in Thor: Ragnarok e l’ultimo Thor: Love and Thunder del 2022. E un naturale ‘affaticamento’ nel “lavorare a quei grandi film, ai film in studio” e la volontà di dedicarsi a fare “film più piccoli” come il suo prossimo Chi segna vince (Next Goal Wins). Ma non solo, considerato quanto confermato da Waititi a THR: “Il mio prossimo film sarà un film più piccolo“.

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“Mi concentrerò sugli altri film per i quali ho firmato”, dice, che al momento dovrebbero essere gli adattamenti della graphic novel The Incal di Alejandro Jodorowsky e del romanzo di Kazuo Ishiguro Klara and the Sun, senza dimenticare il remake di Akira e la serie Time Bandits abbandonata da Terry Gilliam, oltre a un film nell’universo di Star Wars, “che sta ancora marinando. Lo sto scrivendo“.

Tanti impegni, dopo i quali “saranno passati sei, sette anni, – conclude.  – Immagino che un altro Thor arriverà molto prima“.