Con l’Independence Day di Roland Emmerich è sicuramente il film più ricorrente nel giorno della festa statunitense – non “americana” – per antonomasia, il 4 luglio appunto. Ma a differenza di quello con Will Smith il Nato il quattro luglio di Oliver Stone viene da una storia vera, resa ancora più drammatica ed esemplare dall’interpretazione di Tom Cruise, prossimo ad arrivare sui nostri schermi con il suo ultimo Mission: Impossible – Dead Reckoning. Un classico moderno che torna stasera – alle 21:15 su Iris (canale 22) – in tv e del quale abbiamo voluto cercare 5 curiosità da proporvi.
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La star di Hollywood, nel film, è Ronald Lawrence ‘Ron‘ Kovic, marine del Wisconsin, nato il 4 luglio del 1946 e di stanza in Vietnam tra il 1964 e il 1968. Quando tornò negli Stati Uniti con un paio di decorazioni (Bronze Star e Purple Heart) e una paralisi, come conseguenza di tutto quello che visse in guerra e che raccontò nel suo libro autobiografico Nato il quattro luglio (in Italia edito da Sperling & Kupfer), al quale è ispirato questo film datato 1989.
Le 5 curiosità sul film:
1. Tom e Ron, stelle di bronzo
Stella del cinema uno, attivista pacifista l’altro, Kovic fu talmente entusiasta e toccato dalla performance di Tom Cruise nel film ispirato alla sua storia, e della sua interpretazione di sé stesso, che decise di regalargli una delle decorazioni ricevute per il suo servizio, la stella di bronzo, appunto, o più precisamente la “Bronze Star Medal”.
Lo stesso Ron ebbe inoltre un ruolo attivo nel film, al quale partecipò in un cameo. E’ lui, infatti, uno dei soldati su una sedia a rotelle durante la parata di Massapequa, nel Giorno dell’Indipendenza del 1956, che sussultano allo scoppio dei petardi.
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