The Disaster Artist, James Franco e la storia vera del “film peggiore di tutti i tempi”

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The Disaster Artist
The Disaster Artist

The Disaster Artist Usa, 2017 Regia James Franco Interpreti James Franco, Dave Franco, Seth Rogen, Zoey Deutch, Alison Brie, Kristen Bell, Lizzy Caplan, Zac Efron, Bryan Cranston, Sharon Stone, J.J. Abrams Distribuzione Warner Bros. Italia Durata 1h e 44′

Al cinema dal 22 febbraio 2018

LA STORIA – Ci sono tanti modi per diventare un cineasta famoso. Tommy Wiseau, età indefinita, provenienza incerta come i suoi averi, lo è diventato per aver pensato, prodotto, diretto e interpretato quello che alcuni hanno definito “il peggior film di tutti i tempi”, ovvero The Room (2003), un agghiacciante polpettone malgirato e costosissimo, concepito per essere un “dramma come non si vedeva dai tempi di Tennesse Williams”. Questo film è la storia della sua genesi, del suo tragicomico e trascinante – per quanto breve – effetto “scult”, ma anche dell’amicizia che ha legato il bizzarro, enigmatico cineasta con Greg Sestero, ai tempi aspirante attore e coprotagonista di quest’incredibile storia.

The disaster artist James Franco Recensione
The disaster artist

L’OPINIONE – Il film nasce dal libro che lo stesso Sestero (che tra l’altro da giovanissimo lavorò come modello anche in Italia, da Armani) ha scritto nel 2013 (con Tom Bissell) e che ha entusiasmato James Franco che se ne è accaparrato immediatamente i diritti, realizzando così poi questa bizzarra e dolceamara commedia che è, non solo un clamoroso omaggio alla febbre del cinema ad ogni costo, quasi alla Ed Wood (guardate alla fine i titoli di coda che mostrano in contemporanea le scene del “vero” The Room e il suo rifacimento/ricalco di Franco), ma anche una versione particolare, anticonformista ma non troppo, della filosofia molto americana dell’ottimismo applicato alla volontà. Perché Tommy Wiseau (che ora sappiamo essere originario della Polonia ed aver superato i sessanta) è a suo modo diventato un divo, uno che ce l’ha fatta, sia pur per caso e per i motivi opposti a quelli che lui pensava.

The disaster artist James Franco
James Franco

Sparato e spiccio come è nelle caratteristiche quasi di Franco, sia come regista (a volte più interessante per le scelte che non per le doti narrative, comunque 5 opere quest’anno firmate da lui) che come attore (quasi sempre ottimo, a dispetto della sua bulimica dispersività: nel 2017 ha recitato in 17 lavori, comprese brevi apparizioni, corti e non accreditati, mentre quest’anno se ne annunciano, per ora, 10), The Disaster Artist è quasi una dichiarazione di poetica della “extravaganza” , tipica della personalità dell’autore, insaziabile nella sua voglia di sperimentarsi; qui si diverte come un matto a recitare male sul set nel set, ma per farlo bisogna anche essere bravi davvero ed infatti è stato premiato con il Golden Globe nella categoria Comedy. Con lui il fratello Dave che non vive certo di sola gloria riflessa (lo ricordiamo anche in Now You See Me, Cattivi vicini e Nerve) e, un po’ defilati, il sodale Seth Rogen una tantum composto, e la straordinaria australiana Jacki Weaver quasi in un cameo (due nomination agli Oscar per Animal Kingdom e Il lato positivo). The Disaster Artist ha infine ottenuto la Nomination agli Oscar per l’adattamento (di Scott Neustadter e Michael H. Weber).