BOX OFFICE USA: “THE MARTIAN” VINCE UN WEEKEND SONNOLENTO

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Calma piatta in questo weekend senza exploit negli Usa e così, rispetto alla settimana scorsa, rimane tutto invariato lì in cima dove sono ancora una volta Sopravvissuto-The Martian, Piccoli brividi e Il Ponte delle spie a comporre il podio del Box Office.
Il film di Ridley Scott, capace di vincere 4 weekend su 5, rimpingua il proprio bottino con altri 11.4 milioni di dollari per un totale casalingo di 182 milioni (a breve arriverà il sorpasso su Interstellar) e 428 in tutto il mondo.
Piccoli brividi è secondo con 10 milioni e 57 totali (l’uscita internazionale dovrebbe garantire alla pellicola con Jack Black un discreto successo) e Il Ponte delle spie conferma per il terzo weekend consecutivo la posizione numero 3 in classifica (8 milioni, 45 totali e 57 worldwide).
Risale di una posizione il film animato della Sony Hotel Transylvania 2 che passa dal quinto al quarto posto con 5.8 milioni (158 casalinghi e 373 complessivi). Lo “chef” Bradley Cooper debutta in quinta piazza con la commedia culinaria Il sapore del successo (5 milioni). Al sesto posto The Last Witch Hunter-L’ultimo cacciatore di streghe si conferma un flop in patria con 4.7 milioni e appena 18 totali (fuori dagli Stati Uniti le cose vanno un po’ meglio con quasi 60 globali). L’”effetto Paranormal” sembra ormai essersi esaurito e il sesto episodio della serie, Paranormal Activity: The Ghost Dimension, incassa 3.4 milioni e 13.5 totali (a livello internazionale però tiene bene con 51.3 milioni complessivi). Sorprende l’esordio in ottava posizione di Our Brand is Crisis. Il film di David Gordon Green, infatti, pur contando su una delle regine indiscusse del botteghino come Sandra Bullock non è riuscito ad andare oltre i 3.4 milioni d’incasso. Box Office amaro anche per Guillermo del Toro: Crimson Peak è nono con 3.1 milioni e 27 globali (62 con gli incassi esteri). Chiude la top-ten Steve Jobs con 2.5 milioni e 14.5 totali. Il biopic di Danny Boyle con protagonista Michael Fassbender aveva illuso la Universal dopo i sorprendenti risultati delle anteprime, ma poi, in maniera altrettanto sorprendente, è crollato quando è arrivato su tutto il territorio nordamericano.
Fuori dagli Stati Uniti segnaliamo il grande successo di Ant-Man in Cina (grazie agli 81 milioni del mercato cinese il cinecomic Marvel ha superato i 500 milioni complessivi) e il debutto da record di Spectre in Gran Bretagna (ha battuto l’esordio di Skyfall con 63.8 milioni di dollari).

Daniele Pugliese