Dal 1983 ci avevano già provato un paio di volte, ma questa sembra essere davvero l’occasione giusta per vedere un sequel vero e proprio di A Christmas Story – Una storia di Natale. Soprattutto grazie alla presenza di Peter Billingsley, che tornerà a vestire di nuovo i panni di Ralphie nel film del quale sarà anche produttore.
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Lo stesso Bob Clark, regista del primo, aveva firmato nel 1994 Una lunga pazza estate. Arrivato dopo il TV movie Ollie Hopnoodle’s Haven of Bliss di Dick Bartlett del 1988 (con Jerry O’Connell come Ralph) e seguito nel 2012 da Una storia di Natale 2 di Brian Levant. Tutti titoli che non hanno saputo entrare nell’immaginario collettivo – e tra i classici delle feste – come il loro capostipite.
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L’arma segreta questa volta dovrebbe essere proprio la partecipazione del Ralphie originario (allora dodicenne), ormai cresciuto e intenzionato a ricreare la magia di allora per i propri figli. Molto dipenderà dalla sceneggiatura, affidata a Nick Schenk (Cry Macho, Gran Torino) e sulla quale dovrà lavorare Clay Kaytis, già regista di Qualcuno salvi il Natale e Angry Birds – Il film.
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In attesa di conoscere ulteriori dettagli sul cast di questo A Christmas Story Christmas – e di avere conferma della presenza di Julie Hagerty (Airplane, Instant Family) nel ruolo che fu di Melinda Dillon – si sa solo che la produzione del film inizierà alla fine del prossimo mese in Bulgaria. E che la sua destinazione ultima dovrebbe essere quella di una distribuzione su HBO Max per il prossimo Natale.
Sinossi:
Siamo negli anni ’70, Ralphie è ormai cresciuto quando torna nella casa di Cleveland Street per regalare ai suoi figli un Natale magico come quelli che ricorda di aver avuto da bambino. Per l’occasione ritroverà gli amici d’infanzia, che potrebbero aiutarlo a riconciliarsi con i ricordi di allora e con la morte del suo Vecchio.
