Festa del Cinema di Roma 2023, il programma di giovedì 19

DAY 2 - All'Auditorium arriva Diabolik, si conclude la trilogia dei Manetti Bros.

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Festa del Cinema di Roma 2023

Dopo l’inaugurazione della Festa del Cinema di Roma 2023 con il primo film da regista di Paola Cortellesi, nella sezione Progressive Cinema, giovedì 19 ottobre prende il via anche il programma di Grand Public, sezione non competitiva dedicata al cinema per il grande pubblico, con il tanto atteso Diabolik chi sei?, capitolo finale della trilogia firmata dai Manetti bros.

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A seguire del Red Carpet degli attori, l’appuntamento è alle ore 21 in Sala Sinopoli con l’anteprima del film – interpretato da Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Valerio Mastandrea e Monica Bellucci – ispirato a uno degli albi più iconici della serie nel quale viene svelato il passato del criminale e l’origine del suo nome.

Sempre nella stessa sala dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone alle ore 16 sarà presentato The End We Start From, prodotto da Benedict Cumberbatch (anche tra gli interpreti), primo film per il grande schermo di Mahalia Belo, che adatta il profetico romanzo di Megan Hunter del 2017. Alle 18, Widow Clicquot di Thomas Napper che firma un film, prodotto da Joe Wright, ambientato nella Francia napoleonica ma memore delle atmosfere delle sorelle Brontë. Prima della proiezione, Haley Bennett (Roxanne in Cyrano di Wright) salirà sul palco per ricevere il Premio Progressive Cinema alla Carriera della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma.

In Sala Petrassi, spazio al Concorso Progressive Cinema con Fremont di Babak Jalali alle 16:30 (un raffinato film in bianco e nero che descrive un mondo di emarginati e solitari, logorati ma anche capaci di compassione e cambiamento) e, alle ore 19, con Mi fanno male i capelli di Roberta Torre, un omaggio a Monica Vitti e alla forza del sogno con Alba Rohrwacher e Filippo Timi protagonisti, anche del Red Carpet della Festa.

Alle ore 21.15, anteprima di Saltburn, seconda regia di Emerald Fennell, attrice britannica (Camilla Parker-Bowles in The Crown) e autrice di Una donna promettente (Oscar 2020 alla sceneggiatura), con Rosamund Pike, Richard E. Grant, Carey Mulligan e i due protagonisti, Jacob Elordi (Euphoria, Priscilla) e Barry Keoghan (nominato all’Oscar e al Golden Globe per Gli spiriti dell’isola).

Proiezioni Speciali nel Teatro Studio Gianni Borgna (alle 15.30 La memoria infinita di Maite Alberdi, alle 18 l’esordio Kasia Smutniak  regista di Mur, girato nella zona rossa proibita della Polonia, e alle 20.45 Enigma Rol di Anselma Dell’Olio)

Per i Dialoghi sul futuro del cinema, a ingresso gratuito, presso l’Auditorium del MAXXI, aprono i lavori il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura con delega al Cinema e Audiovisivo, Lucia Borgonzoni, i Presidenti delle Commissioni Cultura della Camera dei Deputati, Federico Mollicone, e del Senato della Repubblica, Roberto Marti e – di seguito – il primo dibattito su “Le nuove frontiere dell’audiovisivo e la creatività tra tecnologia e contenuti”.

A continuazione, due film della sezione Freestyle: alle 17.30, Taking Venice diretto dalla documentarista, critica d’arte e giornalista Amei Wallach (una storia surreale di aggressività, ignoranza e, soprattutto, di grande arte) e alle 20.30 Jeff Koons. Un ritratto privato di Pappi Corsicato, un documentario su uno degli artisti più influenti, popolari e controversi degli ultimi decenni.

Alle ore 16.30 sarà inaugurata la mostra “Sergio Zavoli e il Cinema” presso la Casa del Cinema, dove alle 11 sarà ospitato il Forum For Italy & China Film Cooperation for Future, arricchito dalla proiezione di No More Bets (alle ore 14.30), film diretto da Shen Ao, che affronta il tema della lotta contro le truffe, utilizzando le vite di due giovani come filo conduttore per svelare i retroscena di un raggiro online molto ben ideato.

Alle ore 17 Isabella Rossellini, Premio alla Carriera della diciottesima edizione della Festa del Cinema, introdurrà la proiezione di un programma di corti da lei realizzati, formato da Seduce me, Green porno e FOX Film.

Alle ore 19.15, invece, in contemporanea in Sala Cinecittà e in Sala Fellini, Terence Hil, il regista Dario Mariani con i produttori Clarissa e Alessio Guerrini, Gaia Gorrini e Sandra Zingarelli, introdurranno il documentario Lui era Trinità, che mostrerà al pubblico della Festa la vita e la carriera di Italo Zingarelli.

Alle ore 21.30 sarà proiettato il restauro di Underground di Emir Kusturica curato da TF1 Studio, uno dei capolavori di Emir Kusturica, tra lirismo a denti stretti e poeticismo barocco, tra violenza immaginifica e aperture metaforiche. Fra le repliche alla Casa del Cinema due titoli di Storia del Cinema: in Sala Fellini, alle ore 17.30 si potrà rivedere Il ritorno di Maciste di Maurizio Sciarra mentre alle ore 21.30 A Season with Isabella Rossellini di Marian Lacombe.

Al Teatro Palladium, alle ore 21, anteprima mondiale di Who to love, video di finzione di trenta minuti creato da Dave Stewart insieme all’album dallo stesso titolo di prossima uscita. Il film sarà presentato al pubblico con un live show esclusivo che vedrà la presenza di Dave Stewart assieme ai Mokadelic e Greta Scarano.

Al Palazzo delle Esposizioni – Auditorium, alle ore 17.30,  la Masterclass con Tarak Ben Ammar e alle 18.30 l’incontro NUOVO IMAIE con Stefano Chiappi – “Il mestiere dell’agente” (entrambi a ingresso gratuito).