Xavier Dolan, attraverso una dichiarazione sul suo profilo Instagram, ha preso una posizione forte per mettere a tacere le voci apparse online negli ultimi giorni secondo cui il giovane regista non non avrebbe presentato il suo nuovo film, The Death and Life of John F. Donovan, alla prossima edizione del Festival di Cannes a causa delle critiche negative ricevute qualche mese fa sulla Croisette con È solo la fine del mondo.
Il cineasta ha confermato che non sarà a Cannes 2017 ma non certo per colpa della critica: infatti il motivo è che non riuscirà a terminare le riprese in tempo per essere inserito nel programma, aggiungendo però: «Ogni individuo, ogni essere umano, reagisce in modo diverso alle critiche. Detto questo, la cultura del trolling, o del bullismo, o l’odio ingiustificato non dovrebbero far parte in modo inestricabile dell’avventura cinematografica o analitica. Ma sembra che stiamo vivendo in un periodo in cui si è incapaci di slegare le due cose, ed è un diritto personale scegliere diverse strade per il proprio lavoro, senza per forza dare spazio a frustrazione o rappresaglie. Preferisco concentrarmi sulla creazione, non la reazione. Sono infinitamente grato al Festival di Cannes e non ho nessun risentimento nei confronti delle critiche che mai mi impediranno di proporre i miei film al Festival».
The Death and Life of John F. Donovan seguirà quanto accade a una star della tv che, a causa di una corrispondenza con un giovane collega inglese di soli 11 anni, rischia di veder distrutta tutta la sua carriera per ipotesi infondate. Per la prima volta un cast stellare in un film di Dolan, composto da Kit Harington, Jessica Chastain, Susan Sarandon, Taylor Kitsch, Thandie Newton, Natalie Portman, Nicholas Hoult e Kathy Bates.
