American History X stasera in tv, 5 curiosità sul cult con Edward Norton

Dalle liti con il regista, al taglio di stipendio di Norton: scopriamo tutti i retroscena di American History X

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Edward Norton, dalla ritrosia iniziale al taglio dello stipendio

Inizialmente per il ruolo del protagonista venne scelto Joaquin Phoenix, ma l’attore rifiutò la parte perché non si trovava a suo agio con le tematiche della sceneggiatura. Dopo un lungo periodo di incertezza sul ruolo del protagonista, Valerie McCaffrey, addetta al cast, propose al regista Tony Kaye il nome di Edward Norton. Kaye inizialmente rifiutò la proposta non ritenendolo ideale al ruolo di protagonista, ma successivamente accettò l’idea, non trovando concorrenti a sua detta migliori.

A sua volta Norton in un primo momento non volle prendere parte al film, sia per il tema sia per un tumore al cervello che aveva colpito sua madre e che la portò alla morte 10 giorni prima dell’inizio delle riprese. Per lo stesso motivo Norton rifiutò quello stesso anno di recitare nella pellicola Salvate il soldato Ryan di Steven Spielberg nel ruolo di James Ryan (assegnato poi a Matt Damon) e anche nell’altro film bellico La sottile linea rossa di Terrence Malick nella parte del soldato Witt (assegnato poi a Jim Caviezel). Alla fine decise di partecipare ad American History X e il suo coinvolgimento divenne così forte che accettò anche di dimezzarsi lo stipendio, riducendo il suo normale compenso di 1 milione di dollari a 500.000 dollari per mantenere il budget del film sotto controllo. Per interpretare Derek Vinyard mise su anche 14 chili di massa muscolare. L’interpretazione gli valse una nomination agli Oscar come Miglior Attore Protagonista, che però non vinse venendo sconfitto da Roberto Benigni per La vita è bella.

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La lavorazione controversa tra Tony Kaye, la New Line Cinema e Edward Norton

Il film fu affidato all’esordiente Tony Kaye, che fino ad allora aveva diretto per lo più spot, clip musicali e documentari. Venne girato nel 1997 ma subì una lavorazione molto controversa a causa del rifiuto da parte del regista di accettare cambiamenti di sceneggiatura imposti dai produttori e da Edward Norton che portarono il film ad uscire ufficialmente solo nel 1998. Pe saperne di più su questa “guerra”, vi lasciamo all’articolo sottostante ad hoc.

American History X e quella guerra folle tra il regista Tony Kaye, la New Line Cinema e Edward Norton

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