Anthony Hopkins festeggia 45 anni di sobrietà: «Mi stavo uccidendo con l’alcol, poi ho scelto di vivere»

Anthony Hopkins manda un messaggio di speranza ai propri fan, raccontando di come sia riuscito a battere un grande problema come l'alcolismo

0
Mandatory Credit: Photo by Shutterstock (10479141ah) Sir Anthony Hopkins 'The Two Popes' film gala screening, Arrivals, AFI Fest, TCL Chinese Theatre, Los Angeles, USA - 18 Nov 2019

Oggi 31 dicembre sir Anthony Hopkins spegne 83 candeline, ma il compleanno non è l’unico evento che l’interprete di Hannibal ha festeggiato di recente. Qualche giorno fa, infatti, Hopkins ha condiviso sui social un video in bianco e nero in cui comunica ai suoi fan di aver raggiunto il traguardo di 45 anni di sobrietà. Dopo aver sottolineato quanto sia stato difficile per tutti l’anno appena trascorso, l’attore scozzese ha raccontato di come sia riuscito a capire, in seguito a tanti episodi di alcolismo, che aveva bisogno di smettere.

«Mi stavo uccidendo. E non voglio fare una predica ma ho ricevuto un messaggio, un piccolo pensiero: ‘Vuoi vivere oppure vuoi morire?’, diceva, e io ho risposto ‘Voglio vivere’…

Esattamente 45 giorni fa ho avuto un campanello d’allarme. Mi stavo distruggendo, non voglio fare la predica ma sono quasi morto per aver bevuto troppo. Allora Ho ricevuto un messaggio, ho fatto un piccolo pensiero: “Vuoi morire o vivere?”. E io volevo vivere.

E mi sono sentito improvvisamente sollevato. La mia vita è stata splendida, ho avuto dei giorni no, ho avuto dei dubbi, ma alla fine quello che voglio dirvi è: ‘Resistete’… Oggi è il domani di cui ieri vi preoccupavate tanto. Voi giovani, tenetelo a mente. Non mollate, continuate a combattere, siate coraggiosi, e forze potenti verranno in vostro soccorso.

Buon anno nuovi a tutti!»

Nonostante l’età avanzata, Hopkins dimostra di avere ancora tanta vitalità ed energia da vendere, come testimoniano numerosi video pubblicati suoi social in cui si sbizzarrisce nel fare le cose più assurde, come vestirsi da Babbo Natale o mostrare gli strani effetti della quarantena.