In attesa dell’annunciato Trascendentalism, si avvicina il momento di scoprire il “viaggio divertente e creativo” di Apollo 10 e mezzo. Fu lo stesso regista, Richard Linklater a presentare così l’animazione autobiografica Apollo 10 1/2: A Space Age Childhood, che dal 1° aprile sarà disponibile su Netflix e del quale possiamo vedere un trailer italiano:
Come avevamo detto in precedenza, l’idea affonda le sue radici direttamente nell’infanzia del regista, nato nel 1960 a Houston, che oggi ci porta sulla Luna per raccontarci la storica missione spaziale vista attraverso gli occhi di un ragazzino eccitato di terza elementare, lui stesso.
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In produzione da prima che la pandemia si propagasse negli Stati Uniti, il film potrà accontentare i tanti che continuano ad aspettare Merrily We Roll Along, “coming-of-age musical comedy” alla quale Linklater dovrebbe lavorare ogni paio di anni per i prossimi venti (o poco meno). Un interessante ibrido di Live-action, CGI e animazione a mano al quale hanno partecipato a vario titolo Milo Coy, Lee Eddy, Bill Wise, Natalie L’Amoreaux, Josh Wiggins, Sam Chipman, Jessica Brynn Cohen, Danielle Guilbot, Zachary Levi, Glenn Powell e Jack Black.
Sinossi:
Un uomo racconta la sua vita di bambino di 10 anni a Houston nel 1969, intrecciando i prevedibili elementi nostalgici al racconto fantastico del viaggio sulla Luna fatto dall’astronauta protagonista e dal controllo della missione, fino al momento del trionfo finale.
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