Sono sei le nomination per Evil Does Not Exist (Il male non esiste), il film di Ryusuke Hamaguchi già premiato a Venezia 80, tante quante quelle del coreano 12.12: The Day di Kim Sung-soo, ma non sarà solo il duello tra queste due ‘corazzate’ a rendere questa edizione degli Asian Film Awards 2024 una delle più interessanti e ricche di sempre, vista la presenza di titolo molto apprezzati a livello internazionale come Perfect Days di Wim Wenders (in shortlist per gli Oscar 2024), Paradise di Prasanna Vithanage, il cinese Xue bao (Il leopardo delle nevi) di Pema Tseden, già insignito del Grand Prix al 36° TIFF, Monster di Kore-eda Hirokazu (qui la recensione), YOKO di Kumakiri Kazuyoshi, Kubi di Takeshi Kitano, Godzilla Minus One di Takashi Yamazaki (scelto come film di chiusura del 36° Tokyo Film Festival) e Last Shadow at First Light di Nicole Midori Woodford).
LEGGI ANCHE: Evil Does Not Exist – La recensione del film premiato a Venezia 80
Sette i film giapponesi tra i trentacinque titoli provenienti da 24 paesi selezionati (con Malesia, Kazakistan, Sri Lanka e altri insieme ai soliti Hong Kong, Corea del Sud o Giappone) per concorrere ai 16 premi dell’AFA17, manifestazione che celebra i risultati artistici e tecnici del cinema asiatico e che vanta un presidente della giuria come Kiyoshi Kurosawa, primo regista del suo paese ad avere questo onore. “È davvero un privilegio aver ricevuto questo ruolo prestigioso – ha dichiarato. – L’Asia è una miniera di film. Credo che questo derivi dalla diversità che esiste tra le sue varie realtà, storie e persone. Non vedo l’ora di scoprire la ricchezza di film assolutamente unici agli Asian Film Awards di quest’anno“.
I vincitori saranno annunciati il 10 marzo presso lo Xiqu Centre, nel distretto culturale di West Kowloon, durante un evento che sarà possibile seguire live in streaming sul canale Youtube ufficiale dell’AFAA (https://www.youtube.com/@AsianFilmAwardsAcademy).
LEGGI ANCHE: Yoshiki lascia il segno, è il primo giapponese al Chinese Theatre di Hollywood
In attesa di scoprire se la miglior attrice esordiente del Blue Dragon Film Award, Go Min-si, saprà bissare la vittoria, e di goderci il testa a testa tra Tony Leung e il Miglior attore del Fesstival di Cannes Yakusho Koji, non si può notare l’assenza delle attese nomination – per quanto postume – al compositore Ryuichi Sakamoto (per Monster) e a Lee Sun-kyun (Sleep). Come anche quelle – ipotizzate da molti – per i costumi di Cobweb e al candidato all’Oscar per il Miglior film internazionale The Monk and the Gun, film del Bhutan apprezzato anche alla Festa del Cinema di Roma.
Le nomination degli Asian Film Awards 2024:
Miglior Film
- 12.12: The Day
- Evil Does Not Exist
- Paradise
- Perfect Days
- Xue bao (Il leopardo delle nevi)
Miglior Regia
- Kim Sung-soo — 12.12: The Day
- Gu Xiaogang — Dwelling by the West Lake
- Hamaguchi Ryusuke — Evil Does Not Exist
- Kore-eda Hirokazu — Monster
- Prasanna Vithanage — Paradise
Miglior Attore
- Hwang Jung-min — 12.12: The Day
- Wu Kang-Ren — Abang Adik
- Shen Teng — Full River Red
- Yakusho Koji — Perfect Days
- Tong Leung Chiu Wai — The Goldfinger
Miglior Attrice
- Jiang Qinqin — Dwelling by the West Lake
- Jung Yu-mi — Sleep
- Zhou Dongyu — The Breaking Ice
- Audrey Lin — Trouble Girl
- Rinko Kikuchi — YOKO
Miglior Attore non protagonista
- Park Hoon — 12.12: The Day
- Jack Tan — Abang Adik
- Nakamura Shido — Kubi
- Park Jung-min — Smugglers
- Sean Wong — Time Still Turns the Pages
Miglior Attrice non protagonista
- Hamabe Minami — Godzilla Minus One
- Rachel Leung — In Broad Daylight
- Tsutsui Mariko — Last Shadow at First Light
- Go Min-si — Smugglers
- Wan Fang — Snow in Midsummer
Miglior Regista esordiente
- Lkhagvadulam Purev-Ochir — City of Wind
- Pham Thien An — Inside the Yellow Cocoon Shell
- Dominic Sangma — Rapture
- Amanda Nell Eu — Tiger Stripes
- Nick Cheuk — Time Still Turns the Pages
Miglior rivelazione
- Tergel Bold-Erdene — City of Wind
- Awat Ratanapintha — Doi Boy
- Yoyo Tse — Fly Me to the Moon
- Wang Yibo — Hidden Blade
- Shirata Mihaya — Last Shadow at First Light
Miglior Sceneggiatura
- Hamaguchi Ryusuke — Evil Does Not Exist
- Sakamoto Yuji — Monster
- Prasanna Vithanage, Anushka Senanayake — Paradise
- Jason Yu — Sleep
- Pema Tseden — Xue bao (Il leopardo delle nevi)
Miglior Montaggio
- Kim Sang-bum — 12.12: The Day
- Hamaguchi Ryusuke, Yamazaki Azusa — Evil Does Not Exist
- Matthieu Laclau — Only the River Flows
- A. Sreekar Prasad — Paradise
- Nick Cheuk, Keith Chan Hiu Chun — Time Still Turns the Pages
Miglior Fotografia
- Lee Mo-gae — 12.12: The Day
- Kitagawa Yoshio — Evil Does Not Exist
- Chengma Zhiyuan — Only the River Flows
- Azamat Dulatov — Qas
- Matthias Delvaux — Xue bao (Il leopardo delle nevi)
Migliori Musiche originali
- Umebayashi Shigeru — Dwelling by the West Lake
- Ishibashi Eiko — Evil Does Not Exist
- Akmaral Mergen — Qas
- Anon Ch Momin — Rapture
- Lee Dong-june — Road to Boston
Migliori Costumi
- Tim Yip — Creation of the Gods I: Kingdom of Storms
- Kurosawa Kazuko — Kubi
- Yoon Jung-hee — Smugglers
- Elaine Ng — Snow in Midsummer
- Man Lim Chung — The Goldfinger
Miglior Scenografia
- Cho Hwa-sung — Concrete Utopia
- Mitsumatsu Keiko — Monster
- Zhang Menglun — Only the River Flows
- Daktse Drundrup — Xue bao (Il leopardo delle nevi)
- Eric Lam — The Goldfinger
Migliori Effetti visivi
- Eun Jae-hyun — Concrete Utopia
- Douglas Hans Smith — Creation of the Gods I: Kingdom of Storms
- Yamazaki Takashi, Shibuya Kiyoko, Takahashi Masaki, Nojima Tatsuji — Godzilla Minus One
- Jin Jong-hyun — The Moon
- Allen Wei, Ahdee Chiu, Ding Yanlai, Eric Xu — The Wandering Earth II
Miglior Sonoro
- Kim Hyun-sang — Concrete Utopia
- Yang Jiang, Zhao Nan — Creation of the Gods I: King of Storms
- Inoue Natsuko — Godzilla Minus One
- Vuong Gia Bao, Xander Toh — Inside the Yellow Cocoon Shell
- Tu Duu-Chih, Wu Shu-Yao — Snow in Midsummer
. Un'edizione incredibile, nella quale si scontrano grandi film){kind=link}