Si va definendo il nuovo film di Ari Aster e Joaquin Phoenix, quello del quale si era parlato come di un “western” e che finalmente scopriamo intitolarsi Eddington. Un titolo dalle diverse suggestioni, ma che dovrebbe offrire al pubblico un altro viaggio disturbante e potenzialmente oscuro come i precedenti del regista di New York.
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Dopo Hereditary – Le radici del male, Midsommar – Il villaggio dei dannati e l’ultimo Beau ha paura (qui la recensione) stavolta dovremmo prepararci a una “commedia corale western-noir dark” ambientata durante la pandemia. E, a quanto pare, in New Mexico, dove Aster e Phoenix sono stati avvistati mentre conducevano dei sopralluoghi, o in un contesto che potrebbe essere simile a quello. Terminato lo sciopero degli attori, le riprese dovrebbero a questo punto iniziare al più presto, visto che dopo aver pensato a fine estate/inizio autunno la produzione sembrava essersi rassegnata ad arrivare al 2024.
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Inevitabile, nel leggere l’aggettivo corale, ripensare al progetto A24 emerso lo scorso marzo dell’Acting Class con Emma Stone. Anche se al momento sono pochi i dettagli in merito e si sta ancora definendo il cast, nel quale potrebbe esserci Pedro Pascal, a meno che accetti l’incarico di co-protagonista del film (anche se né lui né Phoenix saranno parte della coppia al centro della vicenda).
Eddington, trama
Mentre attraversano il New Mexico, diretti a Los Angeles, Lindsay e Marc rimangono senza benzina appena fuori dalla piccola città di Eddington, New Mexico. A questo punto, la coppia non può far altro che chiedere aiuto a qualcuno degli abitanti della cittadina. Dove, inizialmente, i due vengono accolti calorosamente, ma con l’arrivo della notte, il pittoresco ambiente si trasforma presto in un incubo.
